Monthly Archives: October 2019

(en-it) Turin, Italy: A text from Amma in “Le Vallette” prison (October 9th, 2019)

https://www.autistici.org/macerie/wp-content/uploads/tettoasilo.jpgTurin, Italy: A text from Amma in “Le Vallette” prison (October 9th, 2019)

Translated by act for freedom now!

We are sharing this text written by Amma, imprisoned on 20th September 2019, along with Patrick and Uzzo, on charges of aggravated violence and resistance to public official, damage, spraying, for taking part in a demo on 9th February in Turin in solidarity with Asilo Occupato following its eviction and with those arrested during “Operation Scintilla”, and against the gentrification and militarization of the Aurora neighbourhood.

Amma wants to divulge and circulate among comrades face to face, via email and through publication in websites, more detailed information on what he’s going through in “Le Vallette” prison, the prison conditions and the screws’ violence during these weeks of incarceration. Continue reading

(it-fr-es) Santiago, Cile: Secondo comunicato dei sovversivi prigionieri nel carcere di alta sicurezza – Sul rinvio a tempo indeterminato del trasferimento e della chiusura del carcere (24/10/2019)

https://publicacionrefractario.files.wordpress.com/2019/10/remodelacionycastigocas.jpg?w=612&h=408Santiago, Cile: Secondo comunicato dei sovversivi prigionieri nel carcere di alta sicurezza – Sul rinvio a tempo indeterminato del trasferimento e della chiusura del carcere (24/10/2019)

Un paio di settimane fa abbiamo dato visibilità alla decisione dello Stato di rinnovare il carcere di alta sicurezza [CAS, “Cárcel de alta seguridad”], specificando la nostra prospettiva al riguardo. Questa informazione, che ora è pubblica, è variata considerevolmente poiché si sono concretizzate varie ragioni hanno impedito il trasferimento generale ad altre unità, così il trasferimento è stato rimandato indefinitamente. Continue reading

(it) Cile: Evadere e lottare. Un racconto dalle strade di Santiago (19/10/2019) + Cile: Resistere alla legge marziale. Un racconto e un’intervista (21/10/2019)

https://attaque.noblogs.org/files/2019/10/Chili--768x512.jpgCile: Evadere e lottare. Un racconto dalle strade di Santiago (19/10/2019) + Cile: Resistere alla legge marziale. Un racconto e un’intervista (21/10/2019)


Cile: Evadere e lottare. Un racconto dalle strade di Santiago (19/10/2019)

In Cile, in risposta alle proteste studentesche contro un aumento del costo dei trasporti pubblici, il presidente ha riportato il paese alla legge marziale dell’epoca della dittatura, mettendo i soldati in strada e minacciando i manifestanti con decenni di prigione. Il seguente resoconto proviene direttamente dalle strade di Santiago, all’epicentro degli scontri. Continue reading

(it-fr) La Riunione, Francia: La visita presidenziale riscalda gli spiriti… e le notti (24/10/2019)

https://attaque.noblogs.org/files/2019/10/r%C3%A9union-768x480.jpgLa Riunione, Francia: La visita presidenziale riscalda gli spiriti… e le notti (24/10/2019)

Informazioni rielaborate da articoli dei media francesi.

Una ventina di automobili incendiate in un concessionario, bidoni della spazzatura bruciati, un fast-food preso di mira. Violenti scontri sono scoppiati nella notte di giovedì 24 ottobre 2019 tra un centinaio di giovani e la polizia nei pressi di una rotonda stradale nella città di Port e nel quartiere di Chaudron, a Saint-Denis (isola di La Réunion, colonia francese situata nell’oceano indiano). Le informazioni sono riferite da Réunion 1ère. Gli scontri si sono verificati mentre Emmanuel Macron stava ancora viaggiando nell’isola. Continue reading

(it-es) Cile: Comunicati dei compagni Marcelo Villaroel Sepulveda e Juan Aliste Vega (24/10/2019)

https://es-contrainfo.espiv.net/files/2019/10/2red.jpgCile: Comunicati dei compagni Marcelo Villaroel Sepulveda e Juan Aliste Vega (24/10/2019)

Pubblichiamo, tratti da roundrobin.info, due comunicati dei compagni prigionieri Marcelo Villaroel Sepulveda e Juan Aliste Vega. Contestualmente alla pubblicazione di questi due testi ne è stato diffuso anche un terzo, scritto dal compagno Joaquín García Chanks (che non includiamo qui perché è stato già pubblicato, a questo link). Tutti e tre sono da tempo prigionieri dello Stato cileno e tutti e tre i loro testi si soffermano sull’ampia e gioiosa rivolta in corso in Cile dal 18 ottobre 2019. Continue reading

(it-fr-es) Cile: Comunicato del compagno Joaquín García Chanks. “Oggi sorrido felicemente all’esplosione dell’ordine delle cose” (24/10/2019)

https://es-contrainfo.espiv.net/files/2019/10/metro-quemado-696x464.jpgCile: Comunicato del compagno Joaquín García Chanks. “Oggi sorrido felicemente all’esplosione dell’ordine delle cose” (24/10/2019)

Del contesto della Rivolta.

Abbiamo assistito a un fenomeno apparentemente imprevedibile; a partire da una rivendicazione praticamente innocua, migliaia di giovani hanno dato libero sfogo alla loro stanchezza, affrontando la loro vita quotidiana distruggendo simboli e bandiere, paure, menzogne ​​e, perché no, certe modalità. In questo piccolo testo non è possibile di tentare di analizzare, forse invano, il motivo di questa situazione; non credo sia necessario classificare i fatti in termini di superficialità e di slogan rivendicativi o attribuire questa catarsi ad un accumulo di situazioni; a volte è tutto più semplice. Oggi sorrido felicemente all’esplosione dell’ordine delle cose, alla momentanea rottura dello status quo, all’incendio dei simboli della menzogna ​​e della miseria; godo del potenziale di questo scoppio. Non dobbiamo ingannarci, sarebbe ingenuo credere che la Rivolta porti con sé i nostri valori o la nostra politica. Che dopo la festa della catarsi il Contatore delle sofferenze sostenute dall’esistenza raggiungerà lo zero o un inevitabile divenire anarchico; è necessario godere della realizzazione della Rivolta, della volontà essenziale che mina ogni immobilità, delle fiamme di un divenire momentaneamente caotico che solo con una combustione costante può sopravvivere e quindi mantenere la sua indomita bellezza. Oggi sorrido per un regalo che nessuno mi ha dato. Continue reading

(it-fr) Trento, Italia: Operazione “Renata” – Sull’inizio del processo (18/10/2019)

https://roundrobin.info/wp-content/uploads/2019/10/prestren.jpgTrento, Italia: Operazione “Renata” – Sull’inizio del processo (18/10/2019)

Venerdì 18 ottobre, si è svolta a Trento la prima udienza del processo “Renata”. I compagni imputati erano presenti in aula (anche Stecco, per cui non è stata disposta la videoconferenza). L’udienza, contrariamente al previsto, è stata a porte chiuse. Sentiti i tre testi convocati dalla difesa, i PM, invece di pronunciare la requisitoria, hanno presentato nuove prove (cosa che in teoria, con il rito abbreviato, non potrebbero fare), per cui il giudice ha rinviato tutto (requisitoria, arringhe difensive e, molto probabilmente, sentenza) al 26 novembre. Continue reading

(it-en-es) Buenos Aires, Argentina: Riguardo l’attacco contro la polizia posta a difesa del consolato dello Stato cileno (21/10/2019)

https://anarquia.info/wp-content/uploads/2019/10/f800x450-174035_225481_10.jpgBuenos Aires, Argentina: Riguardo l’attacco contro la polizia posta a difesa del consolato dello Stato cileno (21/10/2019)

Nel pomeriggio di lunedì 21 ottobre 2019 centinaia di persone si sono trovate davanti al consolato del Cile a Buenos Aires, in Argentina, a sostegno della rivolta generalizzata in corso da alcuni giorni contro lo Stato cileno. Alla fine della manifestazione, un gruppo di anarchici rivoluzionari ha iniziato a scagliare pietre e bottiglie incendiarie contro la polizia a difesa del consolato. Anche alcuni giornalisti borghesi sono stati attaccati.

La marcia era stata organizzata da gruppi militanti di sinistra per esprimere il loro disaccordo con le misure di sicurezza applicate da Sebastián Piñera (presidente del Cile) e con la repressione statale che negli ultimi giorni ha causato la morte di almeno 10 persone a Santiago e dintorni. A seguito degli avvenimenti accaduti nei pressi del consolato cileno a Buenos Aires almeno nove persone sono state arrestate e tre ferite. Continue reading

(it) Torino, Italia: Un testo di Amma dal carcere delle Vallette

https://www.autistici.org/macerie/wp-content/uploads/tettoasilo.jpgTorino, Italia: Un testo di Amma dal carcere delle Vallette

Condividiamo questo testo scritto da Amma, incarcerato il 20 settembre 2019, insieme a Patrick e Uzzo, con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, imbrattamento per aver partecipato al corteo del 9 Febbraio a Torino in solidarietà allo sgombero dell’Asilo Occupato e con le persone arrestate durante l'”operazione Scintilla”, ed in opposizione alla gentrificazione e militarizzazione del quartiere Aurora.

Amma ha espresso la volontà di far uscire e circolare tra compagn* a voce, per mail, con la pubblicazione sui siti, informazioni più dettagliate sul periodo di reclusione che sta vivendo nel carcere delle Vallette, sulle condizioni detentive e le violenze sbirresche in queste settimane di carcerazione. Continue reading

(it-en) Lecce, Italia: Lo spazio anarchico recentemente occupato è stato sgomberato (24/10/2019)

Lecce, Italia: Lo spazio anarchico recentemente occupato è stato sgomberato (24/10/2019)

La mattina del 24 ottobre è stato sgomberato lo spazio anarchico occupato una decina di giorni fa in piazza delle Giravolte 11-13 a Lecce. Nonostante ciò, la prevista proiezione già programmata per la sera si è svolta all’aperto nella stessa piazza.
Seguiranno aggiornamenti e riflessioni sparse. Continue reading

(it-en-fr-es) Parigi, Francia: Solidarietà al di là delle frontiere (21/10/2019)

Parigi, Francia: Solidarietà al di là delle frontiere (21/10/2019)

La notte del 21 ottobre [2019], un SUV con targa diplomatica è bruciato, in rue Dumont d’Urville, dietro l’ambasciata di Grecia a Parigi.

Con questa piccola azione, vogliamo mandare un segno di solidarietà agli anarchici in Grecia, che lottano contro lo Stato e il Capitale (legale e illegale) e per difendere i posti occupati.

Per quelle e quelli che fanno vivere e difendono degli spazi di libertà.
Per quelle e quelli che portanto degli attacchi contro l’autorità. Continue reading

(it-en-es) Italia: Operazione “Scripta Manent” – Aggiornamento sul conto corrente a sostegno degli anarchici prigionieri

https://anarhija.info/library/i-u-italija-uvijek-visoko-uzdignute-glave-poziv-na-1.jpgItalia: Operazione “Scripta Manent” – Aggiornamento sul conto corrente a sostegno degli anarchici prigionieri

Comunichiamo la disattivazione dell’attuale conto corrente utilizzato per la raccolta dei soldi a sostegno dei compagni anarchici prigionieri per l’inchiesta “Scripta Manent”, e il ripristino del precedente conto utilizzato negli ultimi anni.

Intestatario: Omar Nioi – Numero carta PostePay: 5333 1710 6579 6796 – Codice IBAN, necessario per bonifici e versamenti dall’estero: IT93D3608105138289167089173 – Codice BIC, necessario per bonifici e versamenti dall’estero: BPPIITRRXXX Continue reading

(it-en-fr-es) Italia: Operazione “Scripta Manent” – Anna è stata trasferita nel carcere di Lecce (21/10/2019)

https://anarhija.info/library/i-u-italija-uvijek-visoko-uzdignute-glave-poziv-na-1.jpgItalia: Operazione “Scripta Manent” – Anna è stata trasferita nel carcere di Lecce (21/10/2019)

Abbiamo ricevuto notizia del trasferimento di Anna, avvenuto nella giornata di ieri, 21/10/2019. E’ stata trasferita da L’Aquila al carcere “Borgo San Nicola” di Lecce. Di seguito l’indirizzo tratto dai siti ministeriali, da confermare con precisione appena sarà ricevuta la sua corrispondenza. Ricordiamo che Anna è stata arrestata il 06/09/2016 per l’operazione “Scripta Manent” e che il 24/04/2019, nella sentenza di primo grado del processo, è stata condannata a 17 anni di carcere. Continue reading

(it-en-fr) Kiev, Ucraina: Anarchici incendiano una automobile della polizia (17/10/2019)

Kiev, Ucraina: Anarchici incendiano una automobile della polizia (17/10/2019)

È un classico, è una cosa da conoscere!

La notte tra il 16 e il 17 ottobre 2019, l’automobile Toyota Prius di una pattuglia di polizia è stata ridotta in cenere. È successo nel parcheggio custodito situato nel quartiere Svyatoshinsky di Kiev. Noi, anarchici, assumiamo la responsabilità dell’incendio e pubblicheremo un filmato esclusivo in cui è possibile vedere come brucia l’auto della polizia. Continue reading

(it-fr) Cile: Rivolta incendiaria e stato di emergenza (18/10/2019)

https://sansattendre.noblogs.org/files/2019/10/santiago2-e1571490627146.jpgCile: Rivolta incendiaria e stato di emergenza (18/10/2019)

Non sempre i poveri sono ragionevoli, e poi, perché dovrebbero esserlo a fronte di un’esistenza di miseria che viene loro riservata giorno dopo giorno dal potere? In qualche caso, basta una goccia d’acqua perché il negativo dispieghi le ali e attacchi quello che ha identificato da tempo come nemico. Ciò non farà certo piacere al braccio sinistro del capitale e alla sua ideologia cittadinista, tuttavia a Santiago del Cile da venerdì 18 ottobre [2019], studenti, liceali, anarchici e altri vandali incontrollati hanno cominciato a distruggere una parte importante del loro alienazione quotidiana: il sacrosanto trasporto pubblico. Hanno capito che nulla di quanto appartiene allo Stato o alle imprese è nostro e merita di essere aggredito dalle fiamme della vendetta contro un esistente di spossessamento e di sfruttamento. Continue reading

(it-en) Leipzig, Germania: Due macchinari scavatori di Eurovia-Vinci sono stati incendiati in solidarietà con gli anarchici prigionieri (11/10/2019)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2019/10/1-3.jpgLeipzig, Germania: Due macchinari scavatori di Eurovia-Vinci sono stati incendiati in solidarietà con gli anarchici prigionieri (11/10/2019)

Attaccati speculatori nella costruzione di carceri – Incendiati scavatori – Solidarietà con i tre della panchina del parco

Durante la notte dell’11 ottobre [2019] abbiamo dato fuoco a due macchinari scavatori di Eurovia-Vinci. Vinci, come azienda globale, ha dimostrato molte volte nel passato e nel presente di non essersi scusata per NIENTE e di essere pronta ad accettare qualsiasi ordine, non importa quanto sporco. Continue reading

(it-fr) Tolosa/Tarn, Francia: Non ci sarà nessuna diga a Sivens (18/10/2019)

https://attaque.noblogs.org/files/2019/10/agence-de-leau.jpgTolosa/Tarn, Francia: Non ci sarà nessuna diga a Sivens (18/10/2019)

Questa settimana, le notti stellate e la luna piena hanno fatto brillare in diversi luoghi la contestazione contro la diga di Sivens.
Un avvertimento per le imprese e coloro che decidono ella pianificazione del territorio di Sivens [1]. La Camera dell’agricoltura di Tolosa (dove si riuniscono la “FNSEA” [2], produttori di sementi ed altri/e attori/rici del settore agroindustriale) e la sede dell’agenzia che gestisce le acque “Adour Garonne” (incaricata degli studi sui fabbisogni d’acqua dell’agricoltura intensiva) hanno avuto le loro facciate ridipinte, accompagnate da un messaggio chiaro: non ci sarà nessuna diga a Sivens. Nella valle di Sivens, un ripetitore è bruciato, interrompendo le comunicazioni. Continue reading

(it-fr-es) Germania: A proposito di alcuni sabotaggi ad antenne di telefonia mobile (maggio e settembre 2019)

https://sansattendre.noblogs.org/files/2019/10/berglen4-300x200.jpgGermania: A proposito di alcuni sabotaggi ad antenne di telefonia mobile (maggio e settembre 2019)

Riguardo alcuni sabotaggi contro i nodi sensibili delle telecomunicazioni in Germania a settembre 2019. E un breve ritorno su due incendi di antenne nel Baden-Württemberg, vicino a Stoccarda, a maggio 2019.

A Ried, vicino alla città bavarese di Augusta, “sono state demolite due antenne di telecomunicazione”, ci dice una fonte di informazione locale. Il sabotaggio è avvenuto tra domenica 15 settembre alle ore 20.00 e lunedì 16 settembre alle ore 17.00 sulla Kreisstraße ai margini della AIC16 tra Eismannsberg e Burgstall. Il danno, causato in quattro punti diversi di queste due antenne, è stato stimato a circa 1.500 euro. La rete Deutsche Telekom è stata particolarmente colpita da questo sabotaggio. Continue reading

(it-en-fr-es) Saint-Germain-en-Laye (Yvelines), Francia: Attacco incendiario contro un commissariato di polizia (16/10/2019)

https://sansattendre.noblogs.org/files/2019/10/stgermain-300x138.jpgSaint-Germain-en-Laye (Yvelines), Francia: Attacco incendiario contro un commissariato di polizia (16/10/2019)

Informazioni riformulate da un articolo dei media di regime francesi.

A Saint-Germain-en-Laye (Yvelines) l’ufficio della polizia municipale di Place des Rotondes è stato colpito da alcune bottiglie molotov nella notte compresa tra martedì 15 e mercoledì 16 ottobre 2019.

Intorno alle ore 2.11 una finestra dell’ufficio della è stata rotta. Dei segni neri sono stati trovati sul pavimento la mattina seguente. Secondo quanto riferito dagli investigatori, l’attacco è stato effettuato da due persone che trasportavano degli ordigni incendiari. Continue reading

(it-en) Carcere di Rossano Calabro, Italia: Resoconto del colloquio con l’anarchico prigioniero sardo deportato Davide Delogu

https://anarhija.info/library/i-n-italia-nuovamente-trasferito-l-anarchico-sardo-1.jpgCarcere di Rossano Calabro, Italia: Resoconto del colloquio con l’anarchico prigioniero sardo deportato Davide Delogu

Dopo mesi di lotte da parte di Davide (a cui sono seguite 3 denunce e mesi di isolamento) siamo riusciti a farci autorizzare un colloquio. Durante il colloquio Davide ha confermato che il trasferimento punitivo nella prigione di Rossano Calabro, dove ora è rinchiuso, è dovuto proprio a queste denunce (in totale ne ha 15 per le sue lotte nelle carceri e sopratutto negli isolamenti siculi). Continue reading

(it-en-fr-es) Cile: La compagna Tamara Sol Farías Vergara è stata scarcerata

https://attaque.noblogs.org/files/2019/10/Tamara-Sol.jpegCile: La compagna Tamara Sol Farías Vergara è stata scarcerata

La compagna Tamara Sol Farías Vergara è stata rilasciata dal carcere [il 16 ottobre 2019], in “libertà condizionale”, ed ha potuto ritrovare la sua famiglia, i suoi amici e i suoi compagni. Questa informazione ha portato un grande gioia, poiché la compagna era imprigionata dal 21 gennaio 2014 [quel giorno, Tamara Sol ha sparato sul vigilante di sicurezza che si trovava a guardia una banca, come atto di vendetta per il compagno Sebastián Oversluij, assassinato da un vigilante durante una rapina, l’11 dicembre 2013, nel comune di Pudahuel (vicino a Santiago); condannata a sette anni, aveva tentato di fuggire, era stata trasferita in diverse carceri e propro recentemente, a maggio, le era stata negata la “libertà condizionale”]. Presto ci saranno maggiori informazioni su Sol. Continue reading

(fr) France: “Avis de tempêtes”, bulletin anarchiste pour la guerre sociale, n° 22 (octobre 2019), vient de sortir

https://avisdetempetes.noblogs.org/files/2019/10/Avisdetempetes22couv-1024x755.jpgFrance: “Avis de tempêtes”, bulletin anarchiste pour la guerre sociale, n° 22 (octobre 2019), vient de sortir

Pour lire, imprimer et diffuser ce petit bulletin autour de soi (il est en format A5, et celui-ci fait 20 pages), on pourra retrouver chaque nouveau numéro tous les 15 du mois, ainsi que les précédents, sur le blog: https://avisdetempetes.noblogs.org Continue reading

(it) Ecuador: Riguardo la rivolta e la situazione sociale in Ecuador

https://www.amwenglish.com/articles/50-police-taken-hostage-as-indigenous-groups-block-highways-in-ecuador/images/ecuador2.pngEcuador: Riguardo la rivolta e la situazione sociale in Ecuador

Pubblichiamo la traduzione di tre articoli sulla situazione in Ecuador (tratto da roundrobin.info):

Ecuador: Cinquanta poliziotti presi in ostaggio mentre continua la rivolta

Circa cinquanta agenti di polizia sono stati presi in ostaggio e gruppi di persone indigene hanno bloccato strade e autostrade, mentre proseguono le proteste contro le politiche economiche neoliberali dello Stato.

Il 3 ottobre 2019, a Quito (capitale dell’Ecuador), gli anarchici, alcuni con bandiere rosse e nere, hanno combattuto a fianco degli studenti, incendiando barricate e lanciando pietre contro la polizia in assetto antisommossa, che è stata costretta a ritirarsi. Gli anarchici sono stati in prima linea nella lotta contro le “riforme” imposte dal Fondo Monetario Internazionale e contro lo stato di polizia che sta tentando di applicare brutalmente queste “riforme”. Continue reading

(it) Verona, Italia: Una giornata di solidarietà contro un’altra richiesta di sorveglianza speciale (16/11/2019)

Verona, Italia: Una giornata di solidarietà contro un’altra richiesta di sorveglianza speciale (16/11/2019)

Lunedi 30 settembre si è svolta presso il tribunale di Venezia l’udienza per decidere in merito all’applicazione della misura della sorveglianza speciale richiesta dalla questura di Verona nei miei confronti.

Sono Peppe, da qualche anno insieme alla mia compagna vivo in un piccolo comune della provincia di Verona.

In tanti anni di lotte a fianco dei compagni di varie città d’Italia le attenzioni di sbirri e magistrati non mi sono mai mancate, ma da quando abito da queste parti sembra che mi vogliano molto più bene di prima, come testimoniano fatti e fatterelli di ordinaria repressione che abbiamo scritto negli ultimi anni ed altri un po’ meno ordinari che abbiamo anche raccontato di persona. Continue reading

(it-en) Trento, Italia: Operazione “Renata” – Date delle udienze del processo

https://roundrobin.info/wp-content/uploads/2019/10/prestren.jpgTrento, Italia: Operazione “Renata” – Date delle udienze del processo

Venerdì 18 ottobre 2019, a Trento, comincerà il processo contro i sette compagni arrestati durante l’operazione “Renata” del 19 febbraio 2019.

Il processo si svolgerà con rito abbreviato. Le udienze, non appena gli imputati ne faranno esplicita richiesta in aula, saranno a porte aperte. Sarà quindi un’occasione, oltre per la presenza solidale all’esterno, anche per vedere i compagni. Agnese, Rupert, Sasha, Nico, Giulio e Poza saranno presenti. È molto probabile che anche Stecco sarà presente, sempre che non gli impongano la videoconferenza all’ultimo. Già con l’udienza successiva, il 26 novembre, potrebbe esserci la sentenza. Continue reading

(it-en-gr) Grecia: Dichiarazione di Pola Roupa e Nikos Maziotis sulla pianificata invasione turca del Rojava

https://actforfree.nostate.net/wp-content/uploads/2019/04/asteri-mauro-kokkino-150x150.jpgGrecia: Dichiarazione di Pola Roupa e Nikos Maziotis sulla pianificata invasione turca del Rojava

Gli USA danno il via libera all’invasione militare turca della Siria settentrionale
7 ottobre 2019

Dopo un periodo caratterizzato da una posizione ipocrita da parte degli Stati Uniti nei confronti dei curdi della Siria settentrionale e delle altre popolazioni ribelli della regione, che hanno sostenuto militarmente mentre davano la vita in battaglia contro l’ISIS (lo Stato islamico) e mentre le loro forze armate di uomini e donne liberavano una città dopo l’altra espandendo l’iniziativa rivoluzionaria del Confederalismo democratico, il regime degli Stati Uniti ha mostrato il proprio vero volto dando il via libera allo Stato turco per l’invasione militare della regione. È lo sviluppo atteso degli Stati e dei loro meccanismi militari omicidi (abbiamo menzionato in testi precedenti dell’ipocrisia dello Stato americano contro i militanti curdi), è lo sviluppo atteso della delegazione americana «democratica» e dell’Occidente «democratico» in generale. Ciò è prevedibile dalla storia stessa e dalla facilità con cui le «grandi potenze», nel corso degli anni, hanno usato le popolazioni in lotta nella scacchiera dei loro interessi geopolitici ed economici per estendere il loro potere. E dovrebbe anche servire da esempio per il popolo di questo paese nel momento presente, quando lo Stato greco offre ancora una volta «terra e acqua» ai suoi «alleati» americani per il loro intervento militare nella regione, un fatto che viene promosso come un successo del governo a seguito dell’incontro con M. Pompeo, assieme alla presenza militare «potenziata» in Grecia nell’ambito dell’accordo per la «cooperazione di difesa». Continue reading

(it) Lecce, Italia: Occupiamo il firmamento. Nuova occupazione anarchica a Lecce

https://roundrobin.info/wp-content/uploads/2019/10/nuova-occupazione-a-Lecce.jpgLecce, Italia: Occupiamo il firmamento. Nuova occupazione anarchica a Lecce

Nell’universo libero, ogni essere umano è una stella indipendente, con una propria rotta. Nell’universo servile, ogni essere umano è nel migliore dei casi un pianeta e nel peggiore un satellite: di per sé spento, illuminato soltanto da un riflesso altrui, costretto in eterno a percorrere la stessa orbita attorno ad un centro (chiamato di volta in volta Stato o nazione, organizzazione o partito, legge o morale, fede o ideologia, ricchezza o carriera).

Ecco perché chi vuole muoversi senza interferenze ha bisogno non solo di allontanarsi il più possibile da ogni percorso prestabilito, ma anche di prendersi un proprio spazio. Continue reading

(it-en-fr-es) Genova, Italia: Perquisizioni a Genova (4/10/2019)

Genova, Italia: Perquisizioni a Genova (4/10/2019)

Il giorno 4/10/2019 all’alba, i ROS [“Raggruppamento operativo speciale” dei carabinieri] di Genova si presentano con mandato di perquisizione nelle case dove si trovano due anarchiche genovesi; tornando nella casa di una delle due il giorno 10/10/2019 per sequestrare materiale informatico precedentemente dimenticato (un computer, due modem, chiavetta usb, cartaceo in brutta copia del presente scritto).

Sulle carte si legge: “indagata in ordine al reato di cui agli artt. 110, 423, 270 bis del c. p., commesso in Genova il 30/07/19”. [Articoli del codice penale italiano che corrispondono a: “concorso nel medesimo reato”, “incendio” e “associazione sovversiva con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico”].

Attraverso i giornali web locali apprendiamo di essere accusate per l’incendio di un’automobile Eni, azione seguita da una rivendicazione pubblicata sui siti di controinformazione. Continue reading

(it-fr) Villeurbanne (Rhône), Francia: Fuoco alla nazione start-up

https://sansattendre.noblogs.org/files/2019/10/fablab_belair2-e1570569276732.jpegVilleurbanne (Rhône), Francia: Fuoco alla nazione start-up

Martedì 8 ottobre 2019 a Villeurbanne, un incubatore di start-up è bruciato verso le 7 del mattino, ricoprendo la zona di Lione con un bel pennacchio di fumo. Il fuoco sarebbe partito dall’immondizia per poi propagarsi al Bel Air Camp, un ex magazzino Alstom dove funzionavano «una cinquantina di start-up e di piccole e medie imprese, con circa 350 dipendenti, che stanno lavorando all’ “industria di domani”» (robotica, realtà aumentata, commercio elettronico, design…). Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: Manifestazione di solidarietà con i migranti e gli spazi di lotta (2/11/2019)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2019/10/greece-1024x683.jpgAtene, Grecia: Manifestazione di solidarietà con i migranti e gli spazi di lotta (2/11/2019)

Manifestazione di solidarietà con i migranti e gli spazi di lotta contro lo Stato e il progresso capitalista, piazza Victoria, sabato 2 novembre 2019, ore 12.00.

La popolazione migrante viene degradata ed eliminata su tutti gli aspetti della propria vita. Per fuggire dalla guerra e/o dalla povertà, stanno percorrendo i sentieri dell’essere rifugiati in mare e in terra, verso le squallide condizioni dei campi di concentramento, come Moria, dove l’impoverimento e la morte sono di solito l’unica via da percorrere per loro. Se sopravvivono, c’è una guerra con gli sbirri nei quartieri in cui vivono e lavorano. Omicidi e pestaggi nei dipartimenti di polizia, identificazioni e arresti che portano a confinamenti, sparizioni e espulsioni a lungo termine. Al lavoro, vengono sfruttati senza alcuna limitazione in quanto sono la parte invisibile della forza lavoro. La loro condizione lavorativa comporta una totale esclusione dalle infrastrutture educative, sanitarie e di altro genere. Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: Alcuni contributi sull’attuale conflitto in difesa delle occupazioni anarchiche nel quartiere di Exarchia

Atene, Grecia: Alcuni contributi sull’attuale conflitto in difesa delle occupazioni anarchiche nel quartiere di Exarchia

Resoconto dell’assemblea aperta di squat, collettivi, internazionalisti, migranti e solidali (Atene)

Questo testo è un resoconto delle azioni dell’assemblea aperta dalla sua creazione, avvenuta a seguito dello sgombero di quattro occupazioni nel quartiere ateniese di Exarchia il 26/8/2019, fino alla manifestazione del 14/9/2019, dove sono avvenuti quattro arresti.

Gli sgomberi del 26 agosto non sono stati lasciati senza risposta, poiché centinaia di compagni il giorno stesso hanno fatto una manifestazione spontanea da Exarchia a Psyrri [altro quartiere di Atene]. Il giorno successivo (27 agosto), l’assemblea ha convocato una riunione di solidarietà nelle aule di tribunale per i tre arrestati di Gare [una delle occupazioni sgomberate] e, nel pomeriggio, una incontro solidale con i migranti detenuti a Petrou Ralli. Continue reading

(it-en-fr) Tolosa, Francia: Toulouse by night

Tolosa, Francia: Toulouse by night

Eurovia, filiale di Vinci [impresa francese, per importanza mondiale è seconda nei settori delle costruzioni, dei lavori pubblici e della gestione di concessioni pubbliche; la sua filiale Eurovia si occupa principalmente di lavori stradali], ha visto uno dei suoi macchinari bruciare, in questa notte del 4 ottobre [2019], sul cantiere della gentrificazione in piazza Arago, a Tolosa.

Da diversi mesi, i cantieri per la costruzione di una zona d’affari, intorno alla stazione Matabiau a Tolosa, proseguono nella loro vasta impresa di distruzione di case e vecchi quartieri. Il progetto TESO (“Toulouse Euro Sud Ouest”) vuole riconfigurare la città in una metropoli tecnologica, poliziesca e turistica. Continue reading

(it-en-fr-es) Saint-Jean-du-Gard, Francia: Rivendicazione della distruzione di temecamere di sorveglianza

Saint-Jean-du-Gard, Francia: Rivendicazione della distruzione di temecamere di sorveglianza

Con questo testo rivendichiamo la distruzione di sei telecamere di sorveglianza, spaccate o incendiate, nella notte del 4 ottobre 2019, a Saint-Jean-du-Gard (nelle Cevennes).
Perché vogliamo poter passeggiare per strada liberamente, senza farci filmare, osservare, schedare…
Perché rifiutiamo di piegarci di fronte allo Stato ed ai suoi argomenti securitari ed antiterroristi, che giustificano il controllo e la schedatura degli individui.
Perché la nostra sete di libertà ci infiamma.
Perché il mondo che vogliono imporci ci fa incazzare.
Nessuna tregua per tutti i loro strumenti di morte! Continue reading

(it-en-es) Italia: Aggiornamento sugli arresti del 20 settembre e coordinate per contributi solidali e benefit

Italia: Aggiornamento sugli arresti del 20 settembre e coordinate per contributi solidali e benefit

Dal 20 settembre 2019 i nostri compagni Amma, Patrick e Uzzo si trovano nel carcere delle Vallette (a Torino) accusati di resistenza aggravata, violenza, danneggiamento e imbrattamento. L’immancabile procura di Torino vuole vendicarsi per la giornata del 9 febbraio, quando un corteo di centinaia di persone si è ripreso le strade della città per esprimere la rabbia dopo lo sgombero dell’Asilo occupato e l’arresto di diversx compagnx [nel contesto dell’operazione “Scintilla” del 7 febbraio]. Continue reading

(it-en-fr-es) Buenos Aires, Argentina: Sabotaggio di un macchinario che distrugge la terra

Buenos Aires, Argentina: Sabotaggio di un macchinario che distrugge la Terra

Per il semplice fatto che esiste, mercoledì 22 ottobre 2019 [probabilmente si tratta di mercoledì 2 ottobre], alle ore 01.15, un progetto urbano è stato sabotato ad Agronomía, un quartiere di Buenos Aires, utilizzando un congegno incendiario artigianale a base di carburante, appiccando il fuoco ad un grande macchinario che ha distrugge la Terra. Continue reading

(it-en-fr-es) Trento, Italia: Operazione “Renata” – Inizio del processo

Trento, Italia: Operazione “Renata” – Inizio del processo

Solidarietà con gli anarchici arrestati nell’operazione “Renata”, accusati di aver attaccato le sedi del razzismo di Stato, gli apparati del controllo tecnologico, le agenzie dello sfruttamento, le banche armate, i servi in divisa del potere.

Se sono “innocenti” hanno tutta la nostra solidarietà.
Se sono “colpevoli” ancora di più.

Venerdì 18 ottobre 2019
Ore 9.00: Presenza solidale dentro e fuori il tribunale di Trento (in largo Pigarelli) per l’inizio del processo.
Ore 18.00: Presidio solidale in via Verdi (davanti alla facoltà di Sociologia), a Trento.

Libertà per Agnese, Giulio, Stecco, Rupert, Sasha, Poza, Nico.
Terrorista è lo Stato. Continue reading

(it-en-fr-es-gr) Grecia: Manifestazione in solidarietà con l’anarchico Giannis Dimitrakis

https://attaque.noblogs.org/files/2019/09/domokos-pour-Dimitrakis.jpgGrecia: Manifestazione in solidarietà con l’anarchico Giannis Dimitrakis

Manifestazione in solidarietà con l’anarchico G. Dimitrakis.
Carcere di Domokos, domenica 6 ottobre 2019 alle ore 15.30.
Concentramento ad Atene, Politecnico, ore 11.00.

Il 12 giugno 2019, gli anarchici Giannis Dimitrakis e Kostas Sakkas furono arrestati, insieme all’anarchica Dimitra Syrianou (che successivamente è stata rilasciata sotto controllo giudiziario), per un’espropriazione di denaro presso l’ospedale universitario AHEPA di Salonicco. I due compagni, inizialmente, sono stati imprigionati rispettivamente nelle carceri di Komotini e Nigrita Serres. Continue reading

(it-en-fr) Carcere di Nancy-Maxéville, Francia: Stato nucleare = Stato poliziesco

Carcere di Nancy-Maxéville, Francia: Stato nucleare = Stato poliziesco

[Rivendicazione apparsa lunedì 30 settembre sul sito nantes.indymedia.org].

Venerdì 27 settembre [2019], la prigione di Nancy-Maxeville è stata attaccata, per denunciare la repressione dello Stato nucleare.

Il giorno prima della manifestazione “Vent de Bure”, a Nancy, contro il progetto CIGEO d’interramento di rifiuti nucleari, abbiamo attaccato (simbolicamente) la prigione di Maxéville, per salutare i nostri prigionieri/e e compagni/e vittime della repressione e per mandare un segnale forte in favore di una società senza prigioni. Continue reading