Category Archives: Rivolte

(it) Italia: Ora pro nobis. Fine ingloriosa di una lotta (luglio 2020)

https://malacoda.noblogs.org/files/2020/07/juyhnbgt-200x300.jpgItalia: Ora pro nobis. Fine ingloriosa di una lotta (luglio 2020)

Iniziata con blocchi stradali e barricate, danneggiamenti e sabotaggi, la lotta contro Tap – quella pratica, quella per opporsi per davvero, partita il 20 marzo 2017 – arriva alla sua conclusione con una “preghiera per la Madre Terra“. Dalla fisicità dei corpi di individui che si opponevano al transito dei camion, si è arrivati all’incorporeità fantasmatica della religione, della spiritualità e della metafisica. Dalle possibilità offerte dai pensieri e dalle braccia di persone coscienti, si è arrivati ad affidarsi all’inconsistenza ectoplasmatica dei fantasmi e del sovrannaturale. Continue reading

(it-en) Tebe, Grecia: Rivolta nel carcere femminile di Eleonas in seguito alla morte di una detenuta – Dichiarazione delle recluse (aprile 2020)

Tebe, Grecia: Rivolta nel carcere femminile di Eleonas in seguito alla morte di una detenuta – Dichiarazione delle recluse (aprile 2020)

Continua la rivolta nelle sezioni femminili del carcere di Eleonas, a Tebe. È scoppiata la mattina del 9 aprile 2020, a seguito della morte di una detenuta di 38 anni, che manifestava febbre e fiato corto e che è morta nel reparto dell’ala E, davanti a venti detenute. E’ morta di coronavirus. Le altre prigioniere hanno dato fuoco a materassi e vestiti e nel frattempo venivano danneggiati anche i frigoriferi del carcere. Un procuratore è arrivato presso la struttura e un medico legale è andato a condurre l’autopsia. Ingenti forze di polizia (della MAT, “Unità per il ripristino dell’ordine”, un corpo della polizia greca) si sono precipitate al carcere per impedire il diffondersi della rivolta in tutte le ali della struttura, compiendo estesi pestaggi. Nonostante la repressione verificatasi, la rivolta si è diffusa in tutto il carcere. Continue reading

(it-en) Iran: Rivolta nelle carceri iraniane (26/03/2020)

https://actforfree.nostate.net/wp-content/uploads/2020/03/90853163_2714008672050368_6900191395718365184_n.jpgIran: Rivolta nelle carceri iraniane (26/03/2020)

Il 26 marzo 2020, dopo le proteste per lo sciopero della fame dei prigionieri in alcune carceri iraniane, a causa delle cattive condizioni di detenzione e della diffusione del coronavirus e anche della morte di diversi prigionieri, si sono ribellati i prigionieri di alcuni reparti della prigione centrale di Tabriz, una città del nord-ovest dell’Iran.

Secondo le notizie ufficiali delle agenzie di stampa statali, le forze di polizia hanno assediato le zone circostanti e si sono sentiti degli spari. Continue reading

(it) Italia: Una rivolta scoppia nelle carceri in concomitanza con l’epidemia di coronavirus (08-11/03/2020)

https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/03/08/carceri-1050x551.jpgItalia: Una rivolta scoppia nelle carceri in concomitanza con l’epidemia di coronavirus (08-11/03/2020)

Sulla rivolta e il massacro nel carcere di Modena:

Nel primo pomeriggio di oggi, 8 marzo 2020, è scoppiata una rivolta nel carcere “S. Anna” di Modena. Il fatto è stato chiaramente percepito dall’esterno in quanto si elevavano dai bracci della struttura tre colonne di fumo, nonché per il via-vai importante di guardie, oltre che per la presenza di un elicottero della polizia che sorvegliava l’area. Si sono così radunati vari parenti dei reclusi, solidali e altri spettatori nelle zone adiacenti, vedendo sfilare i GOM in antisommossa e sentendo distintamente alcuni spari. Continue reading

(it) Cile: Evadere e lottare. Un racconto dalle strade di Santiago (19/10/2019) + Cile: Resistere alla legge marziale. Un racconto e un’intervista (21/10/2019)

https://attaque.noblogs.org/files/2019/10/Chili--768x512.jpgCile: Evadere e lottare. Un racconto dalle strade di Santiago (19/10/2019) + Cile: Resistere alla legge marziale. Un racconto e un’intervista (21/10/2019)


Cile: Evadere e lottare. Un racconto dalle strade di Santiago (19/10/2019)

In Cile, in risposta alle proteste studentesche contro un aumento del costo dei trasporti pubblici, il presidente ha riportato il paese alla legge marziale dell’epoca della dittatura, mettendo i soldati in strada e minacciando i manifestanti con decenni di prigione. Il seguente resoconto proviene direttamente dalle strade di Santiago, all’epicentro degli scontri. Continue reading

(it-fr) La Riunione, Francia: La visita presidenziale riscalda gli spiriti… e le notti (24/10/2019)

https://attaque.noblogs.org/files/2019/10/r%C3%A9union-768x480.jpgLa Riunione, Francia: La visita presidenziale riscalda gli spiriti… e le notti (24/10/2019)

Informazioni rielaborate da articoli dei media francesi.

Una ventina di automobili incendiate in un concessionario, bidoni della spazzatura bruciati, un fast-food preso di mira. Violenti scontri sono scoppiati nella notte di giovedì 24 ottobre 2019 tra un centinaio di giovani e la polizia nei pressi di una rotonda stradale nella città di Port e nel quartiere di Chaudron, a Saint-Denis (isola di La Réunion, colonia francese situata nell’oceano indiano). Le informazioni sono riferite da Réunion 1ère. Gli scontri si sono verificati mentre Emmanuel Macron stava ancora viaggiando nell’isola. Continue reading

(it-es) Cile: Comunicati dei compagni Marcelo Villaroel Sepulveda e Juan Aliste Vega (24/10/2019)

https://es-contrainfo.espiv.net/files/2019/10/2red.jpgCile: Comunicati dei compagni Marcelo Villaroel Sepulveda e Juan Aliste Vega (24/10/2019)

Pubblichiamo, tratti da roundrobin.info, due comunicati dei compagni prigionieri Marcelo Villaroel Sepulveda e Juan Aliste Vega. Contestualmente alla pubblicazione di questi due testi ne è stato diffuso anche un terzo, scritto dal compagno Joaquín García Chanks (che non includiamo qui perché è stato già pubblicato, a questo link). Tutti e tre sono da tempo prigionieri dello Stato cileno e tutti e tre i loro testi si soffermano sull’ampia e gioiosa rivolta in corso in Cile dal 18 ottobre 2019. Continue reading

(it-fr-es) Cile: Comunicato del compagno Joaquín García Chanks. “Oggi sorrido felicemente all’esplosione dell’ordine delle cose” (24/10/2019)

https://es-contrainfo.espiv.net/files/2019/10/metro-quemado-696x464.jpgCile: Comunicato del compagno Joaquín García Chanks. “Oggi sorrido felicemente all’esplosione dell’ordine delle cose” (24/10/2019)

Del contesto della Rivolta.

Abbiamo assistito a un fenomeno apparentemente imprevedibile; a partire da una rivendicazione praticamente innocua, migliaia di giovani hanno dato libero sfogo alla loro stanchezza, affrontando la loro vita quotidiana distruggendo simboli e bandiere, paure, menzogne ​​e, perché no, certe modalità. In questo piccolo testo non è possibile di tentare di analizzare, forse invano, il motivo di questa situazione; non credo sia necessario classificare i fatti in termini di superficialità e di slogan rivendicativi o attribuire questa catarsi ad un accumulo di situazioni; a volte è tutto più semplice. Oggi sorrido felicemente all’esplosione dell’ordine delle cose, alla momentanea rottura dello status quo, all’incendio dei simboli della menzogna ​​e della miseria; godo del potenziale di questo scoppio. Non dobbiamo ingannarci, sarebbe ingenuo credere che la Rivolta porti con sé i nostri valori o la nostra politica. Che dopo la festa della catarsi il Contatore delle sofferenze sostenute dall’esistenza raggiungerà lo zero o un inevitabile divenire anarchico; è necessario godere della realizzazione della Rivolta, della volontà essenziale che mina ogni immobilità, delle fiamme di un divenire momentaneamente caotico che solo con una combustione costante può sopravvivere e quindi mantenere la sua indomita bellezza. Oggi sorrido per un regalo che nessuno mi ha dato. Continue reading

(it-fr) Cile: Rivolta incendiaria e stato di emergenza (18/10/2019)

https://sansattendre.noblogs.org/files/2019/10/santiago2-e1571490627146.jpgCile: Rivolta incendiaria e stato di emergenza (18/10/2019)

Non sempre i poveri sono ragionevoli, e poi, perché dovrebbero esserlo a fronte di un’esistenza di miseria che viene loro riservata giorno dopo giorno dal potere? In qualche caso, basta una goccia d’acqua perché il negativo dispieghi le ali e attacchi quello che ha identificato da tempo come nemico. Ciò non farà certo piacere al braccio sinistro del capitale e alla sua ideologia cittadinista, tuttavia a Santiago del Cile da venerdì 18 ottobre [2019], studenti, liceali, anarchici e altri vandali incontrollati hanno cominciato a distruggere una parte importante del loro alienazione quotidiana: il sacrosanto trasporto pubblico. Hanno capito che nulla di quanto appartiene allo Stato o alle imprese è nostro e merita di essere aggredito dalle fiamme della vendetta contro un esistente di spossessamento e di sfruttamento. Continue reading

(it) Ecuador: Riguardo la rivolta e la situazione sociale in Ecuador

https://www.amwenglish.com/articles/50-police-taken-hostage-as-indigenous-groups-block-highways-in-ecuador/images/ecuador2.pngEcuador: Riguardo la rivolta e la situazione sociale in Ecuador

Pubblichiamo la traduzione di tre articoli sulla situazione in Ecuador (tratto da roundrobin.info):

Ecuador: Cinquanta poliziotti presi in ostaggio mentre continua la rivolta

Circa cinquanta agenti di polizia sono stati presi in ostaggio e gruppi di persone indigene hanno bloccato strade e autostrade, mentre proseguono le proteste contro le politiche economiche neoliberali dello Stato.

Il 3 ottobre 2019, a Quito (capitale dell’Ecuador), gli anarchici, alcuni con bandiere rosse e nere, hanno combattuto a fianco degli studenti, incendiando barricate e lanciando pietre contro la polizia in assetto antisommossa, che è stata costretta a ritirarsi. Gli anarchici sono stati in prima linea nella lotta contro le “riforme” imposte dal Fondo Monetario Internazionale e contro lo stato di polizia che sta tentando di applicare brutalmente queste “riforme”. Continue reading