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(it-fr) Da qualche parte in Francia: RTE vattene – Sabotiamo il loro saccheggio, a sostegno dell’Amassada (gennaio 2020)

https://attaque.noblogs.org/files/2020/01/pylone2.pngDa qualche parte in Francia: RTE vattene – Sabotiamo il loro saccheggio, a sostegno dell’Amassada (gennaio 2020)

Comunicato a sostegno dell’Amassada – da qualche parte in Francia.

Bene, non vi faremo l’ennesimo comunicato stampa per dirvi quanto sia marcio il mondo in cui viviamo. E’ disgustoso. Da vomitare.
Da qui abbiamo cercato di immaginare mondi dove tutto sarebbe al contrario. Dove avremmo smesso di spendere quantità folli di energia per fabbicare inutili oggetti di consumo.
I clown popolerebbero il pianeta, il lavoro sarebbe volontario e l’anarchia trionferebbe.
«Frontiera» sarebbe una parola bandita dal vocabolario. La Natura non sarebbe più una risorsa di cui vogliamo massimizzare lo sfruttamento economico, ma qualcosa da rispettare in quanto tale, da preservare per continuare a viverci. «Equità» non sarebbe più una semplice parola, starebbe accanto a «libertà» nei nostri cuori e nei nostri gesti.
Potremmo anche aggiungerci «adelphità».
Ma ci sono molti muri da attraversare (o demolire) prima delle feste e degli arcobaleni. Continue reading

(it-en) Portogallo – Italia: Aggiornamento su Gabriel e novità repressive in Italia (27/01/2020)

Portogallo – Italia: Aggiornamento su Gabriel e novità repressive in Italia (27/01/2020)

Lunedì 27 gennaio 2020 è iniziato in terra portoghese il processo contro il nostro compagno, prima fase durante la quale è emerso in sintesi quanto segue.

  • Il Portogallo per ora ha accettato la paralisi dell’estradizione nello Stato spagnolo e la difesa ha circa 20 giorni di tempo per aggiungere la documentazione che supporti ulteriormente l’importanza della non-estradizione.
  • La difesa ha impugnato immediatamente il computo della pena residua che lo Stato spagnolo pretende applicare al nostro compagno, ossia 16 anni! Senza entrare eccessivamente in dettagli giuridici, si evince dalla documentazione che giustifica tale computo, che si tratta di una “vendetta legale” (ma quale vendetta di stato non lo è?).
  • Per ora Gabriel rimane detenuto presso la Polizia Giudiziaria di Porto in attesa di ricomparire davanti al giudice più o meno a metà febbraio. Può ricevere visite a giorni alterni da parte di chiunque. Sta bene ed è forte, combattivo, determinato e ironico come sempre!

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(it-en-es) Portogallo: E’ terminata la clandestinità del compagno anarchico Gabriel Pombo da Silva (25/01/2020)

Portogallo: E’ terminata la clandestinità del compagno anarchico Gabriel Pombo da Silva (25/01/2020)

Dopo circa un anno e mezzo di clandestinità, questa mattina, sabato 25 gennaio 2020, è stato arrestato in territorio portoghese Gabriel Pombo Da Silva.
Con un mandato di cattura internazionale per un teorico residuo di pena di oltre dieci anni (una vendetta personale convertita in “dettaglio “giuridico), Gabriel ha continuato a dare il proprio contributo alla lotta anarchica con i suoi scritti.
Attualmente si trova rinchiuso in una cella della polizia giudiziaria di Porto in attesa di comparire lunedì nell’aula di tribunale dove verrà discussa la possibile estradizione in Spagna.
Gabriel sta bene ed è abbastanza tranquillo nonostante tutto.
Seguiranno aggiornamenti. Continue reading

(it-en-es) Madrid, Spagna: La forza del fatto – Fuoco ad un veicolo del Banco Santader (09/01/2020)

Madrid, Spagna: La forza del fatto – Fuoco ad un veicolo del Banco Santader (09/01/2020)

Come non agire, in tempi di disarmo teorico e pratico delle forze rivoluzionarie? Come non ricorrere, ancora una volta, alla forza dei fatti, dell’azione diretta, per ricordare che la lotta contro tutto ciò che ci opprime o sarà opera degli stessi oppressi o non sarà?

Nella notte di giovedì 9 gennaio [2020] un veicolo del Banco Santander è stato incendiato a Vallekas. Che la lotta continui a colpire coloro che sono colpevoli della nostra miseria. Perché non dimentichiamo il ruolo complice del Banco Santader nella repressione contro la rivolta in Cile, perché non dimentichiamo i loro sporchi affari nelle carceri, nelle città e nelle armi, perché la loro avidità capitalistica è evidente in ogni sfratto e sgombero, perché le banche sono un pezzo chiave nella ruota dentata del sistema che ci sottomette e ci sfrutta, come gli uomini d’affari, come i ministri, come i sindaci, come i parlamentari, come gli assessori, come i politici, come i giudici, e in breve, come lo Stato. Continue reading

(it-en) Italia: Sorveglianza speciale per quattro anarchici (08/01/2020)

Italia: Sorveglianza speciale per quattro anarchici (08/01/2020)

L’8 gennaio 2020 il Tribunale di Genova ha applicato la misura della sorveglianza speciale a quattro dei 14 anarchici che il 5 gennaio 2019 manifestarono a La Spezia in solidarietà a Paska [anarchico prigioniero per l’operazione “Panico”], dopo il pestaggio che gli avevano inflitto i secondini nel carcere di questa città. I “sorvegliati” sono Amma, Ciccio (di Firenze), Greg e Carlo. Avranno il divieto di frequentare pregiudicati e colpiti da misure di prevenzione o di sicurezza, manifestazioni e riunioni, divieto di portare armi e il pagamento delle spese processuali. Continue reading

(it-en-fr) Roma, Italia: Bello come… il natale che brucia! (26/12/2019)

https://attaque.noblogs.org/files/2020/01/Parco-Sangalli.jpgRoma, Italia: Bello come… il natale che brucia! (26/12/2019)

Roma – 01.00 della notte del 26 dicembre

stancx di tanto buonismo e ipocrisia nella notte tra il 25 e il 26 dicembre ho deliberatamente dato fuoco all’albero di natale sito nel parco degli acquedotti nel quartiere di torpignattara, a roma.

l’ho fatto per disturbare un giorno che maschera dietro la sua facciata di allegra festività le devastazioni e lo sfruttamento che il consumismo comporta nel mondo intero. Continue reading

(it-en) Milano, Italia: Aggiornamenti dalla resistenza contro il tentativo di sgombero di Casa Brancaleone (21-22/01/2020)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2020/01/branca_resiste_.jpgMilano, Italia: Aggiornamenti dalla resistenza contro il tentativo di sgombero di Casa Brancaleone (21-22/01/2020)

21/01/2020 – Branca resiste ancora. Due compagni sul tetto:

È iniziata stamattina l’operazione di sgombero di casa Brancaleone in piazza Alfieri 1. Nonostante il freddo e le ormai 12 ore sul tetto grazie all’incazzatura e alla determinazione di resistere, due compagni sono ancora sul tetto e intendono restarci il più possibile. Continue reading

(it-fr) Seyssinet-Pariset (Isère), Francia: «Odio e dieci morsi di fuoco al macchinario blu». Attacco incendiario contro Enedis (13/01/2020)

https://attaque.noblogs.org/files/2020/01/seyssinet6-1536x1152.jpgSeyssinet-Pariset (Isère), Francia: «Odio e dieci morsi di fuoco al macchinario blu». Attacco incendiario contro Enedis (13/01/2020)

Odio e dieci* ragioni per prendersela con una azienda che promuove e propaga l’elettricità e il disastro.

Per gli anarchici e gli altri antiautoritri fissati col fatto di scrivere oppure no dei comunicati. O dal fatto che gli attacchi possano essere «riappropriabili» da parte del loro «soggetto rivoluzionario» preferito. Lasciamo trovare le loro ragioni alle persone che lo desiderano. Per potersi immaginare come «gli autori» di questo attacco.

Quello che possiamo dire è che ci piace giocare. Giocare con il fuoco. Giocare un po’ con la vita, pure. Una vita che non tiene che a tutti quei fili elettrici. Fili che ci piacerebbe tagliare ovunque possibile. Per non finire con un fusibile che ci salta per davvero, nella testa. Continue reading

(it-de) Gottinga, Germania: Attacco incendiario contro l’ufficio per gli stranieri (25/11/2019)

https://chronik.blackblogs.org/wp-content/uploads/sites/109/2019/11/44617-200x300.jpgGottinga, Germania: Attacco incendiario contro l’ufficio per gli stranieri (25/11/2019)

Rivendicazione per l’attacco incendiario all’ufficio stranieri.

Non si tratta di libertà d’opinione!
L’ex ministro degli interni e degli affari esteri Thomas de Maziere viene di nuovo a Gottinga. Vorrebbe presentare il suo libro “Governare”. Abbiamo colto l’occasione per attaccare una parte del sistema misantropico rappresentato anche dalla sua persona.
Muoiono delle persone! Ogni giorno! Continue reading

(it-en) Italia: Aggiornamenti su alcuni anarchici prigionieri (gennaio 2020)

Italia: Aggiornamenti su alcuni anarchici prigionieri (gennaio 2020)

Riassumiamo sinteticamente gli ultimi aggiornamenti sulla situazione di alcuni anarchici prigionieri in Italia.

Il 29/11/2019 è avvenuta una perquisizione nella cella dell’anarchico sardo Davide Delogu, prigioniero nel carcere di Rossano Calabro. Contestualmente gli è stata notificata l’apertura di una indagine per “associazione dovversiva con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico” (art. 270bis, c. p.). Successivamente gli sono stati restituiti dei manoscritti precedentemente sequestrati. A distanza di una settimana i secondini gli hanno comunicato che è stato ritrovato nelle fogne del carcere un apparecchio telefonico di cui intendono imputargli il possesso; Davide si è rifiutato di farsi fare il controllo a raggi x e di spogliarsi. Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: Dichiarazione di Pola Roupa e Nikos Maziotis in solidarietà con la Koukaki Squatting Community (12/01/2020)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2020/01/EA_RS_2-300x219.jpgAtene, Grecia: Dichiarazione di Pola Roupa e Nikos Maziotis in solidarietà con la Koukaki Squatting Community (12/01/2020)

Solidarietà ai compagni della Koukaki Squatting Community

Dalla fine di agosto 2019, lo Stato ha lanciato un giro di vite su larga scala contro le strutture auto-organizzate, le occupazioni del contesto anti-autoritario e gli squat, che ospitavano anche rifugiati e migranti, soprattutto famiglie con bambini. L’attuale governo ND (Νέα Δημοκρατία, “Nuova Democrazia”) sta cercando di livellare tutto ciò che è rimasto in piedi dal precedente governo di SYRIZA, che aveva fatto dei passi più selettivi, con l’obiettivo di sgomberare sia gli squat dei migranti che gli spazi di lotta auto-organizzati. Continue reading

(it-en-fr) Kiev, Ucraina: Attacco incendiario contro una antenna per la telefonia mobile. Rivendicazione della Cellula “Misha Zhlobitsky” / FAI (dicembre 2019)

https://a2day.net/wp-content/uploads/2019/12/2019.12.kiev_-300x243.jpgKiev, Ucraina: Attacco incendiario contro una antenna per la telefonia mobile. Rivendicazione della Cellula “Misha Zhlobitsky” / FAI (dicembre 2019)

Testo rivendicativo pervenuto in data 27/12/2019 al contatto e-mail del sito internet “Anarchy Today”:

Siti internet anarchici riferiscono che negli ultimi mesi a Donetsk e nella regione di Kiev le stazioni base (alias antenne) degli operatori di telefonia mobile sono state attaccate quattro volte. Dietro gli attacchi ci sono per lo più anarchici.

Il primo attacco è consistito nel far saltare in aria la stazione base dell’operatore Phoenix. Poi è stato riportato che due antenne di Lifecell sono state incendiate. Il 10 dicembre 2019 è stato segnalato l’incendio doloso di una struttura di “Vodafone Ucraina”.

Ad esempio, quando sono state attaccate le antenne di telefonia mobile di Lifecell, gli anarchici hanno sostenuto che la ragione principale dell’attacco stava nella solidarietà con la Federazione Democratica del Nord-Est della Siria (Rojava), la lotta del popolo curdo per la liberazione dall’occupazione turca.

Intendendo dare intensità a questi attacchi, noi, una cellula della Federazione Anarchica Informale, abbiamo dato fuoco ad un’altra stazione base per la comunicazione telefonica a Kiev. A differenza degli attacchi appena menzionati, le nostre motivazioni e la nostra visione degli obiettivi attaccati sono differenti. Suggeriamo di dare uno sguardo più ampio al tema delle antenne per la comunicazione telefonica. Continue reading

(it-en) Kiev, Ucraina: Attacco incendiario contro una antenna per la telefonia mobile (10/12/2019)

https://a2day.net/wp-content/uploads/2019/12/01-281x300.jpgKiev, Ucraina: Attacco incendiario contro una antenna per la telefonia mobile (10/12/2019)

Testo rivendicativo:

Nella notte del 10 dicembre [2019] un gruppo di anarchici ha incendiato una antenna per la telefonia mobile dell’operatore Lifecell situata a Kiev nei pressi dell’incrocio tra la strada Hostomel e la grande tangenziale. Lifecell è di proprietà dell’azienda turca Turkcell. Questa compagnia partecipa all’aggressione del regime di Erdogan contro l’autogoverno popolare in Kurdistan. L’ultimo episodio della sua politica criminale è l’invasione dell’esercito turco nella Federazione democratica della Siria settentrionale e orientale (Rojava) nell’ottobre 2019. Continue reading

(fr) France: “Avis de tempêtes”, bulletin anarchiste pour la guerre sociale, n° 25 (janvier 2020), vient de sortir

https://avisdetempetes.noblogs.org/files/2020/01/CouvAvisdetempetes25-768x501.jpgFrance: “Avis de tempêtes”, bulletin anarchiste pour la guerre sociale, n° 25 (janvier 2020), vient de sortir

Pour lire, imprimer et diffuser ce petit bulletin autour de soi (il est en format A5, et celui-ci fait 20 pages), on pourra retrouver chaque nouveau numéro tous les 15 du mois, ainsi que les précédents, sur le blog: https://avisdetempetes.noblogs.org

Télécharger Avis de tempêtes n. 25 en PDF. Continue reading

(it-en) Italia: Peppe è stato trasferito nel carcere di Alessandria (gennaio 2020)

Italia: Peppe è stato trasferito nel carcere di Alessandria (gennaio 2020)

Peppe, compagno catanese arrestato a Verona lo scorso novembre, è stato trasferito al carcere “S. Michele” di Alessandria. Le accuse che gli sono rivolte sono di “fabbricazione, detenzione e trasporto di materiale esplosivo”, per l’invio nel 2016 di un plico esplosivo alla Ladisa, l’azienda che allora gestiva la mensa nel CPR (lager per migranti) di Torino. Un episodio già presente, insieme ad altri, nell’ordinanza di custodia cautelare per gli anarchici arrestati il 7 febbraio 2019 nel contesto dell’operazione repressiva “Scintilla”. Continue reading

(it) Italia: È uscito il n. 10 di “Fenrir”, pubblicazione anarchica ecologista (gennaio 2020)

https://roundrobin.info/wp-content/uploads/2020/01/Fenrir-10_cover.jpgItalia: È uscito il n. 10 di “Fenrir”, pubblicazione anarchica ecologista (gennaio 2020)

È uscito il n.10 di “Fenrir”, pubblicazione anarchica ecologista, 80 pagine, formato A4.

In questo numero:

  • Editoriale
  • Se non ora, quando?
  • Il sole nero dell’avvenire (Autopsia della rivoluzione, parte II)
  • L’ascesa delle nuove destre populiste: un’analisi della situazione in corso
  • 5G, la rete del dominio
  • Riprendendo il nostro nero cammino, di Gustavo Rodriguez
  • Contributi marginali a un dibattito in corso, di Gabriel Pombo da Silva
  • Notizie dal necromondo
  • Aggiornamenti sui/lle prigionierx e sulla repressione di Stato
  • Lettere dal carcere

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(it) Italia: Bollettino, n. 3 – Biblioteca dello spazio anarchico “Lunanera” – dicembre 2019

https://fuoridallariserva.noblogs.org/files/2020/01/Bollettino-copertina_page-0001-723x1024.jpgItalia: Bollettino, n. 3 – Biblioteca dello spazio anarchico “Lunanera” – dicembre 2019

E’ disponibile il Bollettino n. 3 della biblioteca dello spazio anarchico “Lunanera” di Cosenza.

Indice:

  • Morte dello Stato o decretinismo politico?
  • “Le responsabilità degli anarchici” (parte seconda)
  • Una discussione aperta sul libro “Dalle Apuane alle Green Mountains”
  • “Che cos’è il potere politico?”
  • Moralismi tecno-scientifici e anarchia cybernetica: attacco alla “soluzione finale” condivisa
  • “Cibernetica dei sistemi auto-organizzanti”
  • “Potenziati ma inadatti al futuro: dal cyborg felice al cyborg virtuoso”
  • Un sé postmoderno riassemblato come rigeneratore del capitalismo
  • Verso l’intelligenza ibrida

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(it) Italia: Nuove pubblicazioni delle Edizioni Anarchismo – “Negazine” n. 3 e “Nemici di ogni frontiera”

Italia: Nuove pubblicazioni delle Edizioni Anarchismo – “Negazine” n. 3 e “Nemici di ogni frontiera”

https://www.edizionianarchismo.net/special/i-x-index-3.pngNegazine, n. 3

Molto rumore per nulla. Questo rumore ci sembra sia, quasi sempre, diretto a cercare un semplificatore, da qualche parte e a qualsiasi costo. Per carità, metteteci davanti agli occhi un testo in grado di essere colto nei suoi più reconditi significati senza sforzo alcuno oppure, se proprio vogliamo darla giù dura, con sforzi piccoli, dosati e progressivi. Insomma, qualcosa da leggersi mentre si mangia a tavola, accanto a un piatto di minestra.

Niente che richieda una prima e una seconda lettura, nulla che costringa a riflettere per più di qualche secondo, giustappunto come prevede il codice dell’attuale alfabetizzazione. Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: Riguardo il nuovo processo contro Lotta Rivoluzionaria (gennaio 2020)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2020/01/EA_RS_2-300x219.jpgAtene, Grecia: Riguardo il nuovo processo contro Lotta Rivoluzionaria (gennaio 2020)

Il nuovo processo contro Lotta Rivoluzionaria [Επαναστατικού Αγώνα, “Epanastatikòs Agonas”] continuerà, presso il tribunale posto nel carcere di Korydallos (ad Atene), venerdì 10 gennaio 2020, alle ore 9.00. Questo procedimento giudiziario in corso contro l’organizzazione e i suoi membri rientra nella più ampia serie di processi che continuano a coinvolgere e ad essere rivolti contro i compagni, in particolare Pola Roupa e Nikos Maziotis. Le accuse di questo processo si riferiscono ad un’autobomba abbandonata e scoperta dalla polizia nell’estate del 2017, sette mesi dopo l’arresto di Pola Roupa, avvenuto il 5 gennaio dello stesso anno. Nikos Maziotis, invece, si trova in carcere dal 16 luglio 2014. In questo processo i compagni sono accusati di “fornitura, possesso e fabbricazione di esplosivi”. [La data dell’udienza di questo nuovo processo è stata riportata in “Athens Indymedia” a questo link: https://athens.indymedia.org/post/1602395/]. Continue reading

(it-en) Iran e Afghanistan: Dichiarazione dell'”Anarchist Era Collective” sull’assassinio di un terrorista di Stato iraniano (03/01/2020)

Iran e Afghanistan: Dichiarazione dell'”Anarchist Era Collective” sull’assassinio di un terrorista di Stato iraniano (03/01/2020)

Qassem Soleimani ha tormentato a lungo il popolo e ci rallegriamo con i sopravvissuti ai suoi crimini in Medio Oriente, in particolare Siria, Iraq e Yemen. Ma mentre siamo lieti della morte di questo criminale di guerra, dichiariamo la nostra forte opposizione alla possibilità di una guerra di Stato (tra il terrorismo di Stato degli USA e il terrorismo di Stato iraniano). Continue reading

(it-en-fr) Italia: Non sono mele marce. Manifesto in solidarietà a Paska (gennaio 2020)

https://roundrobin.info/wp-content/uploads/2020/01/manif.pngItalia: Non sono mele marce. Manifesto in solidarietà a Paska (gennaio 2020)

Il 17 settembre 2019 si è aperto il processo ai danni del nostro compagno Paska, accusato di resistenza e lesioni aggravate nei confronti dei suoi carcerieri, in occasione di una traduzione [da un carcere ad un altro].

I due spintoni dati ad alcuni secondini della scorta sono stati la reazione minima al trattamento che, in più occasione, gli avevano riservato: da ultimo, nella trasferta del 18 ottobre 2018, una guida da rally del blindato che gli aveva provocato un forte colpo alla testa e al costato.

D’altra parte, fin dal suo arrivo a La Spezia la direzione carceraria aveva deciso di riservargli in modo arbitrario misure ancor più restrittive, come rallentamenti della posta, divieti di incontro, isolamento, fino al regime differenziato di 14bis, corredato dal divieto di fare l’aria con gli altri detenuti. Continue reading

(it-en-fr) Savasse (Drôme), Francia: Incendiata una antenna per la telefonia mobile (29/12/2019)

https://attaque.noblogs.org/files/2019/12/savasse.jpgSavasse (Drôme), Francia: Incendiata una antenna per la telefonia mobile (29/12/2019)

Testo rielaborato dai media di regime.

L’incendio è scoppiato alle ore 3.30 di domenica 29 dicembre 2019: l’antenna per la telefonia mobile, a servizio di più operatori del settore, situata a Savasse, vicino a Montélimar, è stata distrutta da un incendio, privando del telefono 17.500 abbonati SFR situati nella parte meridionale della Drôme e dell’Ardèche. Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: Alcune rivendicazioni di azioni (novembre – dicembre 2019)

Atene, Grecia: Alcune rivendicazioni di azioni (novembre – dicembre 2019)


https://athens.indymedia.org/media/upload/2019/11/13/D1.jpegAtene, Grecia: Rivendicazione dell’attacco contro la MAT e la DIAS delle forze di polizia greche (07/11/2019)

Nella notte di giovedì 7 novembre 2019, abbiamo scelto di attaccare un furgone della polizia antisommossa (“MAT”), posto di fronte agli uffici di Kinal (ex Pasok), e la polizia in motocicletta (“DIAS”) che li accompagnava durante il loro cambio di turno. La nostra scelta è stata totalmente mirata.

In una situazione in cui il governo di Nea Dimokratia [“Nuova Democrazia”, partito politico greco] ha scatenato una caccia all’uomo contro chiunque combatta, in una congiuntura volta a sfrattare gli spazi di lotta politico-sociali e per i migranti, in una situazione di concreta abolizione dell’università come spazio d’asilo, quindi l’invasione della MAT e degli sbirri OPKE nelle università – in questa situazione abbiamo scelto di fare un’imboscata contro la feccia della MAT e i lacchè delle forze DIAS, e di attaccarli da due lati con ordigni incendiari, distruggendo le loro moto, ferendone tre e contemporaneamente cercando di bruciare il furgone immobilizzato in via Eressou. Continue reading

(it-en-fr) Marsiglia, Francia: Bagliori notturni (11/12/2019)

Marsiglia, Francia: Bagliori notturni (11/12/2019)

La notte fra il 10 e l’11 dicembre, delle mani indocili (e munite di accendini jet flame recalcitranti) hanno dato fuoco a diversi veicoli dei servizi del Comune, nascosti dietro un alto portone in rue Jacques Hébert a Marsiglia. Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: Rioccupazione di Villa Kouvelou (22/12/2019)

https://actforfree.nostate.net/wp-content/uploads/2019/12/20191222_Villa_Kouvelou_resquatted_Athens.jpgAtene, Grecia: Rioccupazione di Villa Kouvelou (22/12/2019)

Oggi, 22 dicembre 2019, Villa Kouvelou è stata nuovamente occupata assieme a molte persone. Siamo partiti organizzati, abbiamo deciso di fare una manifestazione per le strade di Marousi e nel centro commerciale sempre a Marousi. Dopo la dimostrazione, i poliziotti OPKE e i poliziotti antisommossa (MAT) hanno attaccato senza motivo. Hanno lanciato gas lacrimogeni sulle persone che facevano la spesa nel centro commerciale. La maggior parte delle persone se ne sono andate tutte insieme, ma non c’è immagine né fotografia di questo momento. Continue reading

(it-en-es) Cile: Contro l’oblio e il rimorso – ¡Sebastian “Angry” Oversluij presente! (dicembre 2019)

Cile: Contro l’oblio e il rimorso – ¡Sebastian “Angry” Oversluij presente! (dicembre 2019)

Sono già passati sei anni da quando il nostro compagno anarchico è caduto colpito dai proiettili di una guardia di sicurezza durante un tentativo di esproprio ad una banca, l’11 dicembre 2013.

Da quel giorno sono state iniziate ad essere scritte parole di memoria, permettendo alla vita del compagno di continuare nell’azione anarchica, ricordando i vari strumenti che il compagno ha usato come armi contro il potere partecipando a progetti musicali, biblioteche, pianificando e prendendo parte all’azione diretta. Continue reading

(it-en) Grecia: Alcuni aggiornamenti riguardo gli anarchici Christoforos Kortesis e Kostas Sakkas (dicembre 2019)

https://actforfree.nostate.net/wp-content/uploads/2019/12/8-8vMdzr-150x150.jpgGrecia: Alcuni aggiornamenti riguardo gli anarchici Christoforos Kortesis e Kostas Sakkas (dicembre 2019)

In data 26/12/2019 l’anarchico Christoforos Kortesis, detenuto nel carcere di Korydallos da metà luglio a seguito di un tentativo di esproprio di prodotti della multinazionale francese Leroy Merlin, è stato scarcerato ed è soggetto ad alcune restrizioni. Continue reading

(it-en) Tortolì, Sardegna (Italia): Incendiata l’automobile del comandante dei carabinieri (17/11/2019)

https://sardegnaanarchica.files.wordpress.com/2019/11/d316c045e5e5d9c893582dfd6be37b6b.jpgTortolì, Sardegna (Italia): Incendiata l’automobile del comandante dei carabinieri (17/11/2019)

Tortolì, 17 novembre. Attacco incendiario nella notte ad opera di anonimi contro l’auto del comandate dei carabinieri di Tortolì, Marcello Cangelosi. La vettura, una Alfa 159, è stata data alle fiamme proprio di fronte alla caserma, nei pressi dell’abitazione del militare. Sul posto sono intervenuti i colleghi del maresciallo e i Vigili del fuoco, ma nulla hanno potuto fare per salvare l’auto. Continue reading

(it-en) Italia: Operazione “Panico” – Nuovo conto per benefit e contributi solidali (dicembre 2019)

https://anarhija.info/library/g-p-grecia-per-i-13-anni-di-carcere-a-irianna-14-0-1.jpgItalia: Operazione “Panico” – Nuovo conto per benefit e contributi solidali (dicembre 2019)

Abbiamo cambiato carta per raccogliere i soldi benefit per l’operazione Panico, sia per le spese legali che per quelle dei prigionieri. Le nuove coordinate sono:

Carta postepay evolution n. 5333 1710 9589 2077 intestata a Micol Marino. IBAN: IT22M3608105138272359572366.

La precedente carta non verrà più utilizzata. Continue reading

(it-fr) Genova, Italia: Solidarietà con Beppe (dicembre 2019)

https://anarhija.info/library/i-a-italia-aggiornamento-su-prigionieri-anarchici-1.jpgGenova, Italia: Solidarietà con Beppe (dicembre 2019)

I carabinieri del ROS hanno eseguito nella giornata di giovedì 17 dicembre un’ordinanza di custodia cautelare al compagno anarchico Giuseppe Bruna, già rinchiuso nel carcere di Pavia in seguito all’“Operazione Prometeo”, nella quale veniva accusato dell’invio di plichi esplosivi a due magistrati torinesi impegnati nella lotta agli anarchici e al direttore del DAP impegnato nelle sue attività di carceriere.

Nell’ordinanza più recente gli vengono mosse accuse relative al posizionamento di un ordigno nei pressi di un postamat nella città di Genova, in un periodo in cui le poste italiane subivano numerosi attacchi in tutta la penisola causa la loro collaborazione alle espulsioni degli immigrati attraverso la compagnia aerea Mistral Air. Continue reading

(it-en-es) Madrid, Spagna: Lo spazio anarchico La Emboscada è a rischio sgombero (17/12/2019)

https://en.squat.net/wp-content/uploads/en/2019/12/mani_desalojo_emboscada.jpgMadrid, Spagna: Lo spazio anarchico La Emboscada è a rischio sgombero (17/12/2019)

Sgombero precauzionale de “La Emboscada”
20 dicembre 2019

Ciao compagni!
Scriviamo questa dichiarazione da La Emboscada (Tetuán, Madrid), per informare che lo scorso 17 dicembre un giudice ha ordinato il nostro sgombero precauzionale a seguito di una denuncia fatta da uno dei proprietari dell’edificio in cui è presente lo spazio anarchico occupato La Emboscada.

Secondo questa notifica, lo sgombero potrebbe essere molto vicino, a meno di venti giorni. Considerando queste informazioni, abbiamo deciso di combattere con tutte le nostre capacità per fermare questo sgombero. Dunque chiamiamo, per il giorno dello sgombero, ad un concetramento durante la sera, alle ore 20.00, e contiamo sul vostro supporto. Il luogo del concentramento non sarà pubblico fino all’ultimo istante, quindi ti invitiamo ad avere attenzione. Continue reading

(it-en) Italia: Operazione “Renata” – Stecco è stato trasferito nel carcere di Modena (dicembre 2019)

Italia: Operazione “Renata” – Stecco è stato trasferito nel carcere di Modena (dicembre 2019)

Apprendiamo che Stecco, anarchico arrestato il 19/02/2019 nel contesto dell’operazione repressiva “Renata” in Trentino, è stato trasferito dalla sezione AS2 (“Alta Sorveglianza 2”) del carcere di Ferrara a quello di Modena. Il 5 dicembre il tribunale di Trento ha emesso la sentenza contro i sette anarchici arrestati per l’operazione “Renata”: sei sono stati condannati a pene tra 2 anni e 6 mesi e 1 anno e 9 mesi, mentre uno è stato assolto da ogni accusa. Sono cadute le accuse di “associazione sovversiva con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico” (quattro imputati) e di “attentato con finalità di terrorismo” (sette imputati), per cui i compagni sono stati condannati per i reati di “produzione di documenti falsi”, “danneggiamento” e “violazione della legge sulle armi”. Stecco, a causa di una precedente sentenza nel fratempo divenuta definitiva, è l’unico a trovarsi in carcere. Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: Rivendicazione dell’incendio dell’albero di natale nella piazza di Exarchia (18/12/2019)

https://athens.indymedia.org/media/upload/2019/12/20/80102475_2650579891685080_5286004207546007552_n.jpgAtene, Grecia: Rivendicazione dell’incendio dell’albero di natale nella piazza di Exarchia (18/12/2019)

Mercoledì 18/12/2019, verso le ore 23.45, noi, come gruppo di anarchici, abbiamo bruciato l’albero di Natale in piazza Exarchia, che il regime ha messo nella piazza durante la mattina stessa.

La nostra risposta al regime è molto chiara:

1) La resistenza ad Exarchia (e in altre aree) non finisce mai.

2) Noi come proletariato e come oppressi non celebriamo queste feste perché non sono la nostra cultura, la nostra cultura è resistenza e lotta per la rivoluzione sociale e la nostra celebrazione è la rivoluzione sociale stessa, che creerà libertà e uguaglianza nella nostra vita. Continue reading

(it-en) Atene, Grecia: ¡No Pasarán! Anarchici reagiscono allo sgombero del Kouvelou Squat (17-18/12/2019)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2019/12/no_pasaran_.jpgAtene, Grecia: ¡No Pasarán! Anarchici reagiscono allo sgombero del Kouvelou Squat (17-18/12/2019)

Il governo greco è entrato in guerra con anarchici ed antiautoritari, dopo il termine dell’ultimatum di 15 giorni emesso dal Ministero dell’ordine pubblico nei confronti delle dozzine di occupazioni a carattere politico ed abitativo per persone rifugiate situate in tutta la Grecia (alcuni tra questi squat esistono da più di 30 anni), minacciando le occupazioni di sgomberi violenti da parte della polizia in assetto antisommossa e delle altre forze speciali di polizia nel caso non fossero stati abbandonati entro la scadenza imposta. L’ultimatum è terminato giovedì 5 dicembre 2019; una decisione politica dello Stato greco che mira ad agitare e a creare una “atmosfera esplosiva”. Continue reading

(it-en-es) Genova, Italia: Volantino in solidarietà con Alfredo e Nicola (07/12/2019)

https://anarhija.info/library/i-u-italija-uvijek-visoko-uzdignute-glave-poziv-na-1.jpgGenova, Italia: Volantino in solidarietà con Alfredo e Nicola (07/12/2019)

Inviamo un contributo che distribuiremo nell’occasione di un corteo indetto a Genova per il 7 dicembre prossimo nell’ambito di una campagna di boicottaggio promossa da una rete antagonista antimilitarista contro Leonardo/Finmeccanica.

Saremo presenti in quella situazione perchè ci sembra doveroso ricordare l’attacco scagliato da Alfredo e Nicola contro Ansaldo Nucleare e Finmeccanica per il suo imprescindibile contributo alla lotta contro il nucleare e l’industria bellica.

Saremo quindi presenti all’appuntamento indetto dalla rete antimilitarista il giorno 7 dicembre alle ore 15.30 in Piazza Baracca a Sestri Ponente a Genova. Continue reading

(it-en) Italia: Operazione “Prometeo” – La corrispondenza di Natascia non è più sottoposta a censura (dicembre 2019)

Italia: Operazione “Prometeo” – La corrispondenza di Natascia non è più sottoposta a censura (dicembre 2019)

Finalmente, dopo sette mesi, la corrispondenza di Nat non è più sottoposta a censura. Nulla da festeggiare, certo, ma è comunque uno spiraglio di luce tra quei maledetti muri che ci separano dalla nostra compagna. Continue reading

(it-en) Italia: Aggiornamento su Peppe – Il tribunale del riesame ha confermato la misura cautelare in carcere (13/12/2019)

Italia: Aggiornamento su Peppe – Il tribunale del riesame ha confermato la misura cautelare in carcere (13/12/2019)

Il 13 dicembre, a Torino, ha avuto luogo l’udienza per il riesame delle misure cautelari di Peppe, anarchico arrestato a Verona il 26 novembre e immediatamente tradotto nel carcere di Montorio, sempre a Verona. Il tribunale del riesame ha purtroppo confermato la misura cautelare in carcere. Continue reading

(it-en) Italia: Ulteriore mandato d’arresto per Giuseppe, anarchico prigioniero per l’operazione “Prometeo” (17/12/2019)

Italia: Ulteriore mandato d’arresto per Giuseppe, anarchico prigioniero per l’operazione “Prometeo” (17/12/2019)

Apprendiamo che nella mattina di martedì 17 dicembre 2019 Giuseppe, già in carcere per l’operazione “Prometeo” (arresti del 21 maggio, per cui anche Natascia è in carcere, mentre Robert è stato scarcerato), è stato raggiunto da un altro mandato di arresto nell’ambito di un’operazione condotta dal ROS (“Raggruppamento Operativo Speciale”) dei Carabinieri sotto la direzione del pool Antiterrorismo della Procura di Torino. È accusato di aver tentato di distruggere con un ordigno incendiario un postamat Genova, azione risalente a giugno 2016. Questa azione era compresa nella lista dei fatti che andavano a corroborare le accuse dell’operazione “Scintilla” (arresti del 7 febbraio e sgombero dell’Asilo Occupato di via Alessandria a Torino). Continue reading

(it-en) Trento, Italia: Operazione “Renata” – Sentenza del processo di primo grado (05/12/2019)

Trento, Italia: Operazione “Renata” – Sentenza del processo di primo grado (05/12/2019)

Giovedì 5 dicembre si è tenuta la seconda udienza di primo grado del processo per l’operazione Renata.

Dopo le requisitorie dei PM e l’arringa della difesa, attorno alle 14:30 è arrivata la sentenza: sono cadute le accuse di associazione sovversiva con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico nonché le aggravanti di terrorismo per coloro ai quali non veniva contestato il reato associativo. Sono così state emesse delle condanne per reati specifici (produzione di documenti falsi, danneggiamento, violazione della legge sulle armi). Poza è stato condannato a due anni e sei mesi; Agnese e Stecco a due anni; Rupert a un anno e nove mesi; Sasha e Nico a un anno e dieci mesi; Giulio è stato assolto e liberato il giorno stesso. Continue reading

(it-en) Italia: Operazione “Prometeo” – Robert è stato scarcerato (02/12/2019)

https://anarhija.info/library/i-a-italia-aggiornamento-su-prigionieri-anarchici-1.jpgItalia: Operazione “Prometeo” – Robert è stato scarcerato (02/12/2019)

Come pubblicato da roundrobin.info, apprendiamo che Robert, anarchico arrestato il 21 maggio di quest’anno per l’operazione “Prometeo”, è stato scarcerato:

Apprendiamo che in data 2 dicembre 2019 hanno liberato Robert!
È libero e senza misure e sta bene!
Beppe e Nat invece rimangono ancora in carcere, rispettivamente a Pavia e Piacenza.
Seguiranno aggiornamenti! Continue reading

(it-fr) Parigi, Francia: Incendiato un furgone del comune (26/11/2019)

Parigi, Francia: Incendiato un furgone del comune (26/11/2019)

“L’essenza della soldiarietà sono la continuazione e l’inasprimento dell’offensiva anarchica…
La solidarietà trasmette il messaggio concreto che tutto continua”. *

La rivolta sociale in Cile ci fa sperare e ci da della forza. Ma sognare davanti ad uno schermo non basta, anzi partecipa allo spettacolo di questo mondo.
Abbiamo dato ascolto agli appelli alla solidarietà che arrivano dagli anarchici del Cile e abbiamo quindi deciso di fare qualcosa, anche qualcosa di piccolo, contro questo mondo che ci sfrutta e ci priva di libertà.
In particolare, contro il Comune di Parigi, che Hidalgo [Anne Hidalgo, sindaca di Parigi, iscritta al Parti Socialiste] vuole dotare di una Polizia municipale (c’è già il servizio Sicurezza della città, ben presente nelle strade per tormentare i più poveri).
La notte fra il 25 e il 26 novembre [2019] abbiamo incendiato un furgone del Comune, nella rue Duc (diciottesimo arrondissement). Continue reading

(it) Genova, Italia: Attacco incendiario contro un’automobile del corpo consolare turco (29/11/2019)

http://www.ansa.it/webimages/img_457x/2019/11/29/01cd6c90ab8ee30c7813990e0b6d3e75.jpgGenova, Italia: Attacco incendiario contro un’automobile del corpo consolare turco (29/11/2019)

I militari nelle strade di Genova, a chi fanno la guerra?

La guerra non la si può comprendere se non la si vive con i propri sensi.
Vedere corpi mutilati, respirare l’odore acre del sangue o dello zolfo dei proiettili sparati, il fracasso delle bombe che sventrano i palazzi o il contorcersi delle lamiere, è qualcosa che gran parte di noi occidentali nati dopo il secondo conflitto globale, siamo riusciti a vedere solo in tv.
Non abbiamo assolutamente idea di cosa possa significare avere la guerra in casa.

A Genova nella centralissima Castelletto nel primo pomeriggio di oggi 29 Novembre [2019], mentre infuria il Black Friday, noi ci siamo presi la briga di incendiare un’automobile.
Apparteneva al corpo consolare Turco.

I boati dei pneumatici, la puzza della plastica che brucia, le fiamme, il fumo; ecco, quello che gli abitanti della ricca [città] hanno vissuto per pochi minuti è una ridicola percentuale di cosa significhi avere la guerra in casa, escludendo le scene atroci di corpi dilaniati.
Guerre che gli stati tutti, in particolare quelli più “sviluppati”, perpetrano con rigorosa costanza contro le proprie e altrui popolazioni. Continue reading

(it-en) Torino, Italia: Danneggiate cinque banche in solidarietà con gli imputati nel processo per l’operazione “Renata” (27/11/2019)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2019/12/1.jpegTorino, Italia: Danneggiate cinque banche in solidarietà con gli imputati nel processo per l’operazione “Renata” (27/11/2019)

Danneggiate 5 banche in solidarietà a compagne e compagni trentini colpiti da operazione renata.
Torino. 27 novembre. Continue reading

(fr) France: “Avis de tempêtes”, bulletin anarchiste pour la guerre sociale, n°23bis (28 novembre 2019), vient de sortir

https://avisdetempetes.noblogs.org/files/2019/11/Avisdetempetes23biscouv-768x635.jpgFrance: “Avis de tempêtes”, bulletin anarchiste pour la guerre sociale, n°23bis (28 novembre 2019), vient de sortir

Pour lire, imprimer et diffuser autour de soi ce numéro spécial titré “Danser avec  les flammes. Une chronique de la révolte en cours au Chili (octobre – novembre 2019)”, on pourra le retrouver ainsi que les précédents sur le blog:

https://avisdetempetes.noblogs.org Continue reading