(it) Samone di Guiglia, Italia: Sgombero, arresti e scarcerazioni a seguito dell’occupazione di un casolare abbandonato (28/02/2020 – 03/03/2020)

Samone di Guiglia, Italia: Sgombero, arresti e scarcerazioni a seguito dell’occupazione di un casolare abbandonato (28/02/2020 – 03/03/2020)

Il 28 febbraio 2020 un gruppo di persone ha occupato un casolare nelle campagne di Samone in provincia di Modena. L’accoglienza non è stata delle migliori, già dal primo pomeriggio sbirri pompieri e ROS [Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri] hanno minacciato lo sgombero.

Alcunx sul tetto e altrx barricatx in casa hanno resistito alle continue pressioni e alle insistenti minacce, finché le merde hanno alzato i tacchi.

Il giorno dopo di nuovo, si sono ripresentati chiamando tutti i loro amici.  Sono riusciti a fare irruzione dentro casa colpendo e manganellando. Nel mentre qualcuna è salita sul tetto.

Dieci persone sono state prese e portate in carcere a modena, arrestate con l’accusa di occupazione, resistenza, violenza e oltraggio, alcunx di loro ammanettate.

In cinque hanno resistito otto ore sul tetto, prese bene nonostante il freddo e il panorama appenninico offuscato dalle merde in divisa e dalle loro minacce di arrestarlx tuttx non appena scesx.

Dopo aver ottenuto di poter recuperare i materiali e i loro effetti personali sono scesx dal tetto. Una volta scesx le persone sono comunque state prelevate e portate in caserma a Sassuolo per la consegna dei verbali, ma una volta li sono state schedate con foto segnaletiche e impronte digitali. Dopo le solite, lunghe e schifosissime ore d’attesa, la battitura dei/delle solidali sulle cancellate della caserma, ha spinto gli sbirri a rilasciare le cinque persone – nonostante un primo momento di minacce fisiche e verbali – senza prima averle denunciate per resistenza, occupazione e violazione di domicilio.


Aggiornamento: Scarcerati tutti/e i/le compagni/e arrestati/e durante la resistenza allo sgombero

Apprendiamo che ieri, 3 marzo 2020, tutte le persone arrestate durante i fatti di Samone sono state scarcerate a seguito dell’udienza per la convalida dell’arresto. Ad ora 15 persone, tra cui le 10 che erano state arrestate, risultano denunciate a piede libero.