(it-en) Atene, Grecia: Assunzione di responsabilità per l’incendio di quattro veicoli turistici situati vicino alla collina di Philopappou nell’area di Koukaki (19/02/2020)

https://actforfree.nostate.net/wp-content/uploads/2020/02/3.pngAtene, Grecia: Assunzione di responsabilità per l’incendio di quattro veicoli turistici situati vicino alla collina di Philopappou nell’area di Koukaki (19/02/2020)

Un incendio di quattro furgoni VIP (piccoli taxi turistici) ha avuto luogo alle prime ore del mercoledì [19 febbraio 2020] a Koukaki, vicino alla collina di Philopappou.

Abbiamo compiuto questo attacco come rappresaglia e come segno di solidarietà con le persone che sono state picchiate e arrestate dalle forze repressive dello Stato durante la rioccupazione degli edifici occupati a Koukaki, come anche in solidarietà con coloro che sono stati arrestati a seguito degli sgomberi.

L’obiettivo è stato scelto vicino agli squat in primo luogo per ricordare ai poliziotti che, per quanto si sforzino, non possono proteggere i quartieri dalle persone con i cappucci neri e, in secondo luogo, perché questi veicoli esistono solo per servire i turisti e l’industria del turismo.

«C’è un diritto al mattone.
C’è un diritto al bastone.
C’è un diritto alle Molotov a Exarchia, o dovunque”.
C’è un diritto all’incendio delle automobili.
C’è un diritto alla lotta armata.
C’è un diritto alla rivolta e alla liberazione dalla schiavitù»
– Michalis Chrysochoidis (Ministro per la protezione dei cittadini [responsabile per l’ordine e la pubblica sicurezza, a capo della polizia ellenica]).

Ad ogni sgombero 1000 occupazioni.
Un proiettile per ogni sbirro.

[Tradotto a partire dal testo pubblicato in actforfree.nostate.net].

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Athens, Greece: Taking responsibility for setting on fire four touristic vehicles near Philopappou hill in Koukai area (February 19, 2020)

Four VIP van (tourist small taxis buses) arsons took place in the early hours of Wednesday [February 19, 2020] in Koukaki, near Philopappou Hill.

We carried out this attack as retaliation and a sign of solidarity with the people who were beaten and arrested by the forces of State repression during the reoccupation of the squats in Koukaki as well in solidarity with those arrested after the buildings were recaptured.

Thetarget was selected near the squats firstly to remind to the cops that no matter how hard they try they can’t protect neighbourhoods from black-hooded people and secondly because these vehicles exist only to serve tourists and the tourism industry.

«There is a right to the brick.
There is a right on the stick.
There is a right to Molotovs in Exarchia, or anywhere.
There is a right to car arson.
There is a right to armed struggle.
There is a right to revolt and liberation from slavery»
– Chrysochoidis (Minister of Citizen Protection of Greece).

1,000 squats for each eviction
One bullet for each cop

[Taken from actforfree.nostate.net].