(it-en) Vishnyovoe (Kiev), Ucraina: Anarchici hanno attaccato la stazione di polizia di Vishnyovoe in memoria di Mikhail Zhlobitsky (31/10/2019)

https://anarchistsworldwide.noblogs.org/files/2019/11/molotov_kiev.jpgVishnyovoe (Kiev), Ucraina: Anarchici hanno attaccato la stazione di polizia di Vishnyovoe in memoria di Mikhail Zhlobitsky (31/10/2019)

La notte del 31 ottobre 2019, noi, anarchici di Kiev, abbiamo attaccato una stazione di polizia nella città di Vishnyovoe (indirizzo: via Balukova 22), nella regione di Kiev. Avendo trovato un accesso nascosto al parcheggio, abbiamo usato delle bottiglie molotov per distruggere i veicoli della polizia.

La polizia è uno strumento di violenza nelle mani dello Stato. Possiamo sentire che la polizia ucraina è diventata “migliore” a partire dalla riforma. Quando, a Pereyaslav-Khemnitsky, il 3 giugno 2019, dei poliziotti ubriachi hanno ucciso un bambino di cinque anni, ci hanno mostrato quanto valgono tutte queste riforme. Non abbiamo bisogno di una “polizia migliorata”, ma di un nuovo sistema: autogoverno diretto da parte delle persone e reale controllo delle persone stesse sulle risorse e sull’economia del paese. L’ordine dovrebbe essere garantito dalle strutture responsabili nei confronti degli organi di autogoverno. Nella sua attuale forma la polizia è carnefice al servizio di ladri e oppressori. Deve essere eliminata come istituzione.

Dedichiamo il nostro intervento alla memoria dell’anarchico russo Mikhail Zhlobitsky. Esattamente un anno fa, Mikhail ha compiuto un atto di rappresaglia contro i carnefici e i sadici dell’FSB [Федеральная служба безопасности Российской Федерации: “Servizi federali per la sicurezza della Federazione russa” – servizio segreto russo, erede del KGB sovietico]. Ha fatto esplodere un ordigno esplosivo improvvisato nel dipartimento dell’FSB di Arkhangelsk e ha sacrificato la propria vita. La solidarietà dei rivoluzionari non conosce i confini di Stato. Sentiamo come nostro il dolore di una persona distante di cui condividiamo il pesiero. Siamo convinti che l’atto di Mikhail Zhlobitsky non sarà dimenticato. Esortiamo tutte le persone sincere del mondo a rendere il 31 ottobre una giornata di azione attiva contro gli oppressori.

Libertà o morte.
Lunga vita alla rivoluzione!

Un gruppo di anarchici rivoluzionari

[Tradotto a partire dal testo pubblicato in anarchistsworldwide.noblogs.org e a2day.net].

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Vishnyovoe (Kiev), Ukraine: Anarchists Attack Vishnyovoe Police Station in Memory of Mikhail Zhlobitsky (October 31st, 2019)

On the night of October 31st, 2019, we, the anarchists of Kyiv, attacked a police station in the town of Vishnyovoe, Kyiv region (address: 22 Balukova Street). Having found a hidden approach to the parking lot, we used Molotovs bottles to destroy police vehicles.

The police are an instrument of violence in the hands of the State. We can hear that the Ukrainian police have become “better” since the reform. When drunk policemen killed a 5-year-old child in Pereyaslav-Khemnitsky on June 3rd, 2019, they showed us what all these reforms cost. We do not need “improved police”, but a new system: direct people’s self-governance and real control of the people over the resources and economy of the country. The order must be ensured by the structures accountable to the self-government bodies. The police in their present form are executioners at the service of robbers and oppressors. It should be abolished as an institution.

We dedicate our operation to the memory of the Russian anarchist Mikhail Zhlobitsky. Exactly one year ago, Mikhail committed an act of retaliation against the executioners and sadists of the FSB. He detonated an improvised explosive device in the Department of FSB of Arkhangelsk and sacrificed his life. The solidarity of the revolutionaries does not know the State borders. We feel the pain of the distant like-minded person as our own. We are convinced that the feat of Mikhail Zhlobitsky will not be forgotten. We call on all honest people of the world to make October 31st a day of active action against the oppressors.

Freedom or death.
Long live the revolution!

A group of revolutionary anarchists

[Text taken from anarchistsworldwide.noblogs.org and a2day.net].