(it-en) Cremona, Italia: Riabbracciando Tommy…

Cremona, Italia: Riabbracciando Tommy…

Da poche ore, nella giornata di oggi (giovedì 26 settembre 2019), dopo cinque mesi e mezzo fra carcere e domiciliari, il nostro compagno Tommy è finalmente libero. Libero di non essere rinchiuso in una merda di galera o chiuso in una casa senza poter uscire. Poterlo averlo fra noi è una sensazione indescrivibile.

È certo che non possiamo dimenticare tutti i compagni anarchici ancora rinchiusi nelle galere, perché chi dimentica le prigioniere non riesce a vedere la guerra sociale in corso contro l’oppressione e chi rinchiude i sogni di rivolta in questo esistente di morte.

Niente è finito e tutto ricomincia. Anche da quello avvenuto oggi, nella gioia di camminare verso la libertà ancora al fianco di chi si è opposto agli sbirri senza abbassare la testa.

[Tratto da csakavarna.org].

_______________________________________________________________________

Cremona, Italy: Hugging Tommy again…

From a few hours today (Thursday, September 26th, 2019), after five and a half months between jail and house arrest, our comrade Tommy is finally free. Free not to be locked up in jail or locked in a house without being able to leave. Being able to have him among us is an indescribable feeling.

It is certain that we cannot forget all the anarchist comrades still locked up in prisons, because those who forget prisoners cannot see the ongoing social war against oppression and those who enclose the dreams of revolt in this existing of death.

Nothing is over and everything starts again. Even from what happened today, in the joy of walking towards freedom, still at the side of those who opposed the cops without lowering his head.

[Text taken and translated from csakavarna.org].