Atene, Grecia: ¡No Pasarán! Anarchici reagiscono allo sgombero del Kouvelou Squat (17-18/12/2019)
Il governo greco è entrato in guerra con anarchici ed antiautoritari, dopo il termine dell’ultimatum di 15 giorni emesso dal Ministero dell’ordine pubblico nei confronti delle dozzine di occupazioni a carattere politico ed abitativo per persone rifugiate situate in tutta la Grecia (alcuni tra questi squat esistono da più di 30 anni), minacciando le occupazioni di sgomberi violenti da parte della polizia in assetto antisommossa e delle altre forze speciali di polizia nel caso non fossero stati abbandonati entro la scadenza imposta. L’ultimatum è terminato giovedì 5 dicembre 2019; una decisione politica dello Stato greco che mira ad agitare e a creare una “atmosfera esplosiva”.
A seguito della prima ondata di attacchi e sgomberi, principalmente rivolti contro le occupazioni che ospitano rifugiati, la seconda ondata di attacchi è appena iniziata, questa volta contro occupazioni politiche e centri sociali. In concomitanza con l’arresto di alcuni antifascisti e con la proposta di assoluzione giudiziaria dei leaders neonazisti nel processo al partito politico Alba Dorata, il governo greco di destra e il suo autoproclamatosi socialista ministro dell’ordine pubblico martedì 17 dicembre hanno proceduto allo sgombero dell’occupazione “Kouvelou Mansion”, situata nel quartiere di Marousi, ad Atene, mentre altri tre squat sono stati sgomberati oggi (18 dicembre), a Koukaki, altro quartiere ateniese, a seguito di una massiccia operazione di polizia che ha terrorizzato un intero quartiere con la brutalità della polizia, attaccando le persone che vivono nelle case adiacenti che non erano occupate. Sono state diffuse nei media immagini brutali di poliziotti greci in assetto antisommossa con gli stivali schiacciati sulla testa di persone a terra e di una madre legata sul pavimento della sua terrazza con un cappuccio in testa, fatti che ricordano le immagini delle torture di Abu Ghraib.
Mentre questo testo informativo viene scritto, si apprende che alle ore 22.00 di oggi, 18 dicembre, sono stati attaccati negozi e banche situate nei pressi della piazza principale di Atene, Syntagma, e l’albero di Natale in piazza ad Exarchia è stato dato alle fiamme. Mentre il governo greco ha proclamato che più di venti occupazioni, proprio ad Atene, saranno sgomberate violentemente fino al termine del 2019, gli attacchi della polizia paiono il fiammifero che farà infiammare una situazione già esplosiva come quella durante le festività natalizie e di capodanno.
[Testo tradotto a partire da anarchistsworldwide.noblogs.org].
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Athens, Greece: ¡No Pasarán! Anarchists React to the Eviction of Kouvelou Squat (December 17-18, 2019)
The greek government has gone into war with anarchists and anti authoritarians, following the end of a 15 days ultimatum issued by the Ministry of “Public Order”, towards the dozens of political and refugee squats across Greece (some of them more than 30 years old), threatening them with violent evictions by the riot police and police special forces, if they did not evacuate within the deadline. The deadline ended on Thursday night on the 5th of December 2019, a political decision by the greek State aiming to agitate and create an “explosive atmosphere”.
Following the first wave of attacks and evictions, mainly against squats housing refugees during the fall, the second wave of attacks has just begun, this time against political squats and social centers. Coinciding with the arrest of antifascists and the proposed judicial acquittal of neo nazi leaders in the Golden Dawn trial, the right wing greek government and its self proclaimed socialist Minister of Public Order have proceeded with the eviction of “Kouvelou Mansion” Squat in Marousi, Athens on Tuesday 17 December, while another three squats have been evicted today December 18th, in Koukaki, Athens, following a massive police operation, that terrorized a whole neighborhood with police brutality, attacking people living in adjoining houses that were no squats. Brutal images of greek SWAT policemen having their boots on people’s heads on the ground and a mother bound on the floor of her terrace with a hood on her head, reminiscing of Abu Ghraib torture images, have been circulated in the media.
While this info text is being written it has become known that at about 22:00 today 18 December, people attacked shops and banks near the main square of Athens at Syntagma, while also the christmas tree at Exarcheia Square in Athens has been set on fire. While the greek government has proclaimed that more than 20 squats, just in Athens, will be violently evicted until the end of 2019, the police attacks seems like the match that will put fire in an already explosive situation during Christmas and New Year’s festivities.
[Text taken from anarchistsworldwide.noblogs.org].