Atene, Grecia: Rivolta ogni ora, manifestazione ogni giorno – Aggiornamento sul conflitto in corso nel quartiere di Exarcheia

Forniamo un aggiornamento sui recenti eventi accaduti ad Exarcheia (quartiere di Atene con una forte presenza di spazi, occupazioni e gruppi anarchici) a seguito dell’inizio del primo grande attacco repressivo contro le occupazioni da parte dei servitori dello Stato greco, ordinato dal Primo Ministro Mitsotakis[1] e dal partito di destra Νέα Δημοκρατία (“Nuova Democrazia”) e iniziato il 26 agosto 2019. Di seguito un testo pubblicato sul sito internet “Athens Indymedia”:

La mattina del 28 agosto, intorno alle 02.30, un gruppo di circa 30 anarchici, ha attaccato la MAT [Μονάδες Αποκατάστασης Τάξης, “Unità per il ripristino dell’ordine”, si tratta della divisione speciale della polizia greca destinata al mantenimento dell’ordine nel corso di conflitti sociali e alla repressione di rivolte e scontri] nelle vie Tositsa e Trikoupi con bottiglie molotov.

L’attacco è stato intrapreso da due gruppi di compagni: il primo gruppo ha attaccato la MAT da via Tsamadou e li ha incendiati in via Tositsa, mentre i poliziotti erano accanto allo “Steki di anarchici e migranti”, una occupazione anarchica.

Allo stesso tempo, il secondo gruppo di compagni ha attaccato la MAT da via Trikoupi e li ha incendiati duramente in via Tositsa, mentre erano occupati nel reagire all’attacco che ricevevano da via Tsamadou.

Dopo l’attacco tutti i compagni hanno lasciato l’area, in sicurezza e senza essere stati arrestati.

Diamo questo messaggio allo Stato, che la resistenza esiste ancora e che resisteremo fino all’ultima goccia del nostro sangue.

[…].

Come menzionato dai compagni nel testo, ieri sera a Exarcheia c’è stato un altro attacco con bottiglie molotov contro le squadre antisommossa della MAT situate nelle strade Tositsa e Trikoupi. Ancora una volta gli sbirri furono colti di sorpresa e bruciati gravemente dall’attacco. Nell’area circostante sette persone sono state arrestate e rilasciate dagli sbirri, ma non sono state perseguite perché non c’erano prove che fossero coinvolte; è noto che gli sbirri arrestano casualmente le persone in prossimità di qualsiasi recente attacco contro di loro.

Dopo l’attacco alle squadre MAT a Tositsa / Trikoupi, i poliziotti della feccia hanno deciso di attaccare una festa che stava accadendo allo spazio occupato K*VOX, situato in piazza Exarcheia. La MAT ha attaccato le persone all’esterno dell’edificio e ha anche gettato lacrimogeni nell’edificio stesso. Per quanto ne sappiamo, una persona è stata ferita dall’attacco ed è stata portata in ospedale.

L’attacco ai circoli e agli spazi anarchici in Grecia è un attacco a tutti gli anarchici sparsi nel mondo.

Compagni in complicità con i combattenti che illuminano le strade di Exarcheia, morte per il miraggio della pace sociale ovunque!

Nota: [1]. I compagni al di fuori della Grecia potrebbero non essere a conoscenza del fatto che Mitsotakis (attuale primo ministro della Grecia e presidente del partito “Nuova Democrazia”), un ex-banchiere addestrato in Havard, figlio di un ex minatore, ha reso lo sradicamento degli spazi anarchici sua missione personale di vendetta. Ciò non sorprende dopo che suo cognato Pavlos Bakoyannis, un altro politico pezzo di merda della “Nuova Democrazia”, fu assassinato dal gruppo di guerriglieri urbani dell’organizzazione “17 Novembre” nel 1989.

[Tratto e tradotto a partire dal testo pubblicato in 325.nostate.net].

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Athens, Greece: Every Hour Riot, Every Day Demonstration – Update on the evolving conflict in Exarcheia

We provide an update on recent events in Exarcheia, Athens, following the beginning of the first major repressive attack upon the squats by minions of the Greek state, ordered by Prime Minister Mitsotakis[1] and the far-right New Democracy party that begun on 26th August. Below follows a text released on Athens Indymedia:

On the morning of 28th August, around 02:30, a group of 30 anarchists, attacked MAT at Tositsa/Trikoupi streets with molotovs.

The attack happened as two groups of comrades: the first group of comrades attacked MAT from Tsamadou street and burned them in Tositsa street, while the cops were next to the squatted steki of anarchist immigrants.

At the same time, the second group of comrades, attacked MAT from Trikoupi street and burned them hard at Tositsa street, while they were busy from the attack, which they received from Tsamadou street.

After the attack, all the comrades left the area safely without being
arrested.

We give this message to the State, that resistance still exists and we will resist until the last drop of our blood.

[…].

As mentioned by the comrades in the text there was another molotov attack last night in Exarcheia upon the MAT riot squads situated at Tositsa and Trikoupi streets. Again the cops were taken by surprise and burnt badly by the attack. Seven people were detained and released by the cops in the area but where not prosecuted because there was no
evidence that they were involved, it is known for the cops to randomly arrest people in the vicinity of any recent attack upon them.

After the attack upon the MAT squads at Tositsa/Trikoupi, the scum cops decided to attack a party that was happening at the squatted steki K*VOX situated at Exarcheia square. The MAT attacked those outside the front of the building and even threw tear gas into the building itself. As far as we know one person was injured by the attack and was taken to hospital.

The attack upon anarchist circles and spaces in Greece is an attack upon all anarchists around the world.

Comrades in complicity with the combatants who light up the streets of Exarcheia, death to the mirage of social peace everywhere!

Note: [1]. Comrades outside of Greece may not be aware that Mitsotakis, a Havard-trained former banker, son of a former prime minster, has made it his personal vengeance mission to eradicate the anarchist circles. This is not surprising after his brother in law Pavlos Bakoyannis, another scumbag politician of New Democracy, was assassinated by the urban guerilla group “17 November” in 1989.

[Taken from 325.nostate.net].