(it-en) Atene, Grecia: Attacco alla polizia – Lambros vive tra le fiamme

https://actforfree.nostate.net/wp-content/uploads/2019/04/asteri-mauro-kokkino-150x150.jpgAtene, Grecia: Attacco alla polizia – Lambros vive tra le fiamme

La notizia uscita nel marzo di nove anni fa ci ha lacerato, ma non ci ha sorpresi.

Il nostro compagno Lambros Fountas è morto in uno scontro armato con gli sbirri durante l’espropriazione di un veicolo a Dafni. Conoscendo Lambros, conoscevamo l’insieme delle sue scelte come rivoluzionario. Conoscendo Lambros conoscevamo la sua solida formazione, l’assenza delle infatuazioni, la sua profonda etica umana, che gli facevano percepire il suo impegno rivoluzionario in maniera piena e totale. Lo avevamo incontrato nelle assemblee, negli spazi occupati, nelle manifestazioni, proteste, incontri cospirativi, rivolte insurrezionali, azioni antifasciste, negli incendi notturni. E non è stata una sorpresa per noi quando, con la sua morte, abbiamo scoperto che le sue scelte rivoluzionarie includevano anche la partecipazione nel gruppo armato Lotta Rivoluzionaria.

Perché questo era esattamente lui. Una persona completa, un rivoluzionario completo. Fino alla fine.

Onorando la memoria del nostro compagno, sabato notte 2 marzo 2019, abbiamo attaccato la stazione di polizia di Koukaki, un altro covo di torturatori e assassini.

Non potevamo fara a meno di menzionare nel nostro attacco la pubblicazione “Kathimerini”, dove il quartier generale GADA [polizia di Atene, ndt] ha ordinato l’immediato arresto di ogni passante, promettendo un giorno libero (!). Invece, quelli che hanno inseguito e assassinato l’immigrante nigeriano Ebuka, quanti giorni liberi hanno ottenuto?

PER LA RIVOLUZIONE SOCIALE
LAMBROS VIVE TRA LE FIAMME

[Tratto da anarhija.info].

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Athens, Greece : Taking responsibility for the attack on Acropolis police station – Lambros lives amid the flames

The news released in March, nine years ago, lacerated us but did not surprise us.

Our comrade Lambros Fountas had fallen dead in an armed battle with cops during the expropriation of a vehicle in Dafni. Knowing Lambros we knew the totality of his choices as a revolutionary. Knowing Lambros we knew his solid formation, lack of infatuation, his profound human ethos, made him perceive his  revolutionary engagement in an undivided total manner. We had met him in assemblies, squats, marches, protests, conspiratorial meetings, insurrectional riots, anti-fascist action, night arsons. And it was no surprise to us when, with his death, we learned that his revolutionary  choices included his participation in the armed group Revolutionary Struggle.

Because that was exactly Lambros. A complete man, a complete revolutionary. To the end.

Honouring the memory of our comrade, Saturday night on March 2 ,2019 , we attacked the Koukaki police station, another den of torturers and murderers.

We could not resist mentioning the publication “Kathimerini” in our attack, in which the GADA centre of operations ordered immediate arrest on any person passing-by, promising a day-off (!) Indeed, those who persecuted and murdered the Nigerian immigrant Ebuka, how many days-off did they get?

FOR SOCIAL REVOLUTION
LAMBROS LIVES AMID THE FLAMES

[Text taken from actforfree.nostate.net].