(it-en) Italia, operazione “Renata”: Stecco trasferito nel carcere di Ferrara

Italia, operazione “Renata”: Stecco trasferito nel carcere di Ferrara

Informiamo che il compagno anarchico Luca Dolce detto Stecco è stato trasferito dal carcere di Tolmezzo (in provincia di Udine) al carcere di Ferrara, precisamente nella sezione AS2 dove sono prigionieri i compagni anarchici recentemente condannati nel processo di primo grado per l’operazione “Scripta manent”. Stecco è in carcere dal 19 febbraio 2019, arrestato assieme ad altri sette anarchici nel contesto dell’operazione repressiva denominata “Renata”.

Il 9 maggio sono stati trasferiti agli arresti domiciliari cinque anarchici prigionieri per questa operazione repressiva: Agnese (che da poco era stata trasferita nella sezione AS2 carcere de L’Aquila), Giulio, Roberto (che erano detenuti a Tolmezzo), Andrea e Nicola (che erano detenuti a Ferrara). E’ rimasto in carcere, a causa di altre condanne definitive, solo il compagno Luca Dolce (detto “Stecco”). Mentre un’altra compagna, Sasha, anch’essa arrestata il 19 febbraio e posta fin da subito agli arresti domiciliari, ha avuto quest’ultima “misura cautelare” trasformata in obbligo di dimora e rientro a casa dalle ore 21.00 alle 7.00 del mattino.

Ricordiamo anche che nel mese di marzo, a seguito di una decisione del tribunale del riesame che ha ritenuto insussistenti le accuse e le aggravanti di “terrorismo”, è caduta l’accusa di “associazione sovversiva con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico” (art. 270bis, c. p.) di cui inizialmente erano accusati una parte dei compagni arrestati, e il reato ipotizzato è divenuto quello di “associazione sovversiva” (art. 270, c. p.). Invariate le accuse relative a fatti specifici (“interruzione di pubblico servizio”, “danneggiamento”, “sabotaggio di apparecchi telematici”, “incendio” e “trasporto di materiale esplodente”).

L’indirizzo di Stecco:

Luca Dolce
C. C. di Ferrara
via Arginone 327
44122 Ferrara

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Italy, “Renata” operation: Stecco transferred to the prison of Ferrara

We inform that anarchist comrade Luca Dolce, known as Stecco, was transferred from the prison of Tolmezzo (in the province of Udine) to the prison of Ferrara, precisely in the AS2 section (“High Surveillance 2”) where are imprisoned the anarchist comrades recently sentenced in the first instance trial for the “Scripta manent” operation. Stecco has been in prison since February 19, 2019, arrested along with seven other anarchists in the context of the repressive operation called “Renata”.

On May 9, five anarchists imprisoned for this repressive operation were transferred to house arrest: Agnese (who had recently been transferred to the new AS2 section in the prison of L’Aquila), Giulio, Roberto (who were detained in Tolmezzo), Andrea and Nicola (who were detained in Ferrara). Only comrade Luca Dolce (known as “Stecco”) remained in prison due to other final sentences. While another comrade, Sasha, who was also arrested on 19 February and immediately placed under house arrest, had this last “precautionary measure” transformed into an obligation to stay and return home from 9.00 pm to 7.00 am.

We also recall that in the month of March, following a court decision that considered the allegations and aggravating circumstances of “terrorism” to be non-existent, has fallen the accusation of “subversive association with the purpose of terrorism and subversion of the democratic order” (art. 270bis) of which a part of the arrested comrades were initially accused, and the hypothesized crime has become that of “subversive association” (art. 270). The charges relating to specific facts (“interruption of public service”, “damage”, “sabotage of telematic devices”, “fire” and “transport of explosive material”) are unchanged.

The address of Stecco:

Luca Dolce
C. C. di Ferrara
via Arginone 327
44122 Ferrara
Italia [Italy]